Entrano nel vivo le tradizionali funzioni religiose legate alla morte e resurrezione di Cristo: dalla venerazione del cristo Morto, con la processione del venerdi’ santo,alle visitazioni al Calvario, alla straziante e suggestiva processione del Cristo Morto e della Madonna Addolorata che vanno portati per le strade del centro storico accompagnati dalle confraternite e dalle congregazioni che indossano il tradizionale costume segnato a lutto. Domani(saba) a mezzanotte, l’annuncio della Resurrezione del Redentore viene dato dalla “Caduta du Tiluni”, la caduta della grande e inquietante tela scura che per quaranta giorni ha coperto il presbiterio della Chiesa Madre nascondendolo alla vista dei fedeli. Alla “Caduta du Tiluni” un’esplosione di luce rivela nuovamente le architetture della chiesa e fa risplendere l’immagine del Risorto.

La Settimana Santa raggiunge il momento più alto di partecipazione emotiva con ilcommovente “ Ncuontru” a mezzogiorno della domenica di Pasqua. Sin dalle prime ore del mattino, le campane suonano a festa annunciando la Resurrezione di Cristo. I congregati delle Confraternite si preparano alla vestizione con i loro abiti tradizionali ma con i segni della festa solenne . Il simulacro della Vergine, ancora ammantata di nero per il lutto, viene portato a spalla dalla Confraternita del SS. Rosario, mentre l’onore di portare il simulacro del Cristo Risorto è riservato alla Confraternita del SS. Sacramento .Poi a mezzogiorno in punto dopo tre squilli di tromba u‘Ncuontru” tra il Cristo risorto e la Madonna.