Ventiduesima sagra dell’arancia quasi ai nastri di partenza. Mancano pochi giorni al 23 aprile prima che Scillato metta in scena la sua ventiduesima edizione della sagra in onore della sua arancia il famoso ‘biondo’ . Fervono i preparativi: le pulizie delle strade, la sistemazione degli stand e quant’altro necessario per accogliere gli appassionati e i sostenitori di questa sagra oramai piucchè magiorenne . Anima e motore di questa edizione, L’assessore Pietro Macaione che insieme al sindaco in carica Giuseppe Frisa spingono il gruppo a definire gli ultimi preparativi per la buona riuscita della festa. La giornata si dividerà in due fasi . Nella mattinata visita alle sorgenti, al museo dell’acqua, ai mulini, al Santuario. Nel pomeriggio il convegno sulla valorizzazione del territorio attraverso il recupero e la salvaguardia della biodiversità e valore nutrizionale dell’arancia poi apertura del percorso gastronomico con degustazione dei prodotti tipici e dolci all’arancia ed in serata , ore 18,30 circa, spettacolo a cura del gruppo “Trinacria Bedda” di Monreale . Nella mattinata ci sarà anche la sfilata del gruppo per le vie del paese . Da non perdere la mostra di sculture del maestro Vincenzo Gennaro e la mostra di pittura di artisti vari. Che dire … si riprende dopo un anno di pausa dovuta per assenza di fondi. Quest’anno è stato possibile perché nel referendum popolare sulla destinazione di parte dei fondi comunali , la gente si espressa per la sagra dell’arancia. Non possiamo che augurarci una massiccia presenza di visitatori ed incrociamo le dita .

Giovanni Capizzi