Presentazione del libro di Francesca Cicero – Segnare la differenza – Castelbuono 29 aprile 2017.
Lo scoramento e il disagio verso la politica è mia convinzione, dice Francesca Cicero Bellizza, che possano essere ridimensionati, solo se, partendo dai piccoli centri, torniamo a occuparci del Bene Comune. Maestri come Aristotele, Pericle, Hannah Arendt, Calamandrei, Kierkegaard e la Fallaci mi hanno aiutato in questo percorso che intende sviluppare quel senso critico capace di spingere ad una sana curiosità verso il sapere.
La politica è l’arte del compromesso se in esso ci siamo tutti e non solo alcuni.
Segnare la differenza è l’esigenza forte di condividere il mio impegno, affinché la mia generazione non contribuisca a segnare macerie.
Proverò quindi – conclude Francesca Cicero Bellizza – ad analizzare l’uomo politico attraverso il pensiero di Soren Kierkegaard che in Aut Aut pone interrogativi fondamentali sull’esistenza umana. Vedremo come nei tre stadi, l’estetico, l’etico e il religioso, si possano celare quelle peculiarità che oggi sono riconoscibili in chi detiene il potere politico. Un viaggio umano che vuole segnare l’importanza della storia e della capacità di scegliere eticamente il percorso comune da intraprendere.