A Palermo apre la “Farmacia Sociale”, su iniziativa della “Giorgio La Pira Cooperativa Sociale Onlus”.
La Giorgio La Pira Onlus dal 2011 svolge la sua attività di assistenza agli indigenti ed ai soggetti socialmente ed economicamente più disagiati attraverso interventi e linee di attività aventi come beneficiari minori con difficoltà cognitive, dell’apprendimento e relazionali o soggetti a terapia ABA sotto il coordinamento della Dott.ssa Simona Lo Cascio, progetti di assistenza e cooperazione internazionale con Enti esteri grazie alla Responsabile della Cooperativa per i Rapporti Esteri, Monica Paulet ed assistenza legale con la consulenza del Dott. De Francisci.
Il Progetto “Farmacia Sociale” vuole essere un’evoluzione dei servizi alla cittadinanza che già la Cooperativa offre, perché “in un momento in cui da un lato aumentano gli sprechi pubblici e dall’altro peggiorano i dati sullo stato d’indigenza delle fasce sociali più deboli appare necessario, anzi fondamentale garantire il sacro diritto alla salute”, dichiara Gianfranco Marotta, Presidente della “Giorgio La Pira Cooperativa Sociale Onlus” il quale aggiunge: “un diritto che non conosce colore di pelle, distinzione di cultura religiosa o fascia di reddito, anzi un diritto che deve essere maggiormente garantito proprio a chi si trova in condizioni economicamente svantaggiate. ”
Da queste ragioni nasce la “Farmacia Sociale: Giorgio La Pira Onlus”.
Il Progetto prevede l’istituzione di un punto di distribuzione gratuita di farmaci di tipologia (SOP) senza obbligo di prescrizione e (OTC) medicinali da banco soggetti a prescrizione medica. Ciò è stato possibile grazie alla disponibilità della Fondazione Banco Farmaceutico.
Nella sua fase operativa grazie a un farmacista professionista, il Dott. Calogero Alletto e Enrico Turimello.
L’iniziativa vedrà in un primo momento come luogo di distribuzione la sede operativa della Cooperativa sita in Via Regina Maria di Sicilia, 27 a Palermo, ma è prevista la ricerca di un locale più ampio per lo scopo del servizio e per questo motivo il Presidente fa appello alle istituzioni locali e agli Enti di volontariato affinché, certi della loro sensibilità, possano interessarsi nel contribuire alla ricerca e messa a disposizione a ad uso gratuito di locali destinati all’esercizio del servizio di Farmacia Sociale, un servizio la cui utilità risulta essere chiaramente un prezioso aiuto per tante persone.