L’evento disastroso che ieri si è verificato al concerto di Ariana Grande, è l’ennesimo caso che dimostra sostanzialmente l’impotenza dei Governi dell’Europa Occidentale, nel fronteggiare con l’ausilio e la collaborazione delle forze dell’ordine e dei Servizi Segreti un terrorismo cosi rudimentale e facile da intercettare.
Un’Europa che oggi piange tanti figli, tanti concittadini cosi giovani, che volevano solo trascorrere una serata rilassante all’insegna della serenità e divertimento.
L’Europa si attivi affinché si metta fine a questo scenario apocalittico che da giorno in giorno aumenta esponenzialmente il terrore sui volti di uomini e donne, destabilizzando sempre più la serenità di ogni cittadino, nonché artefice di un grave pregiudizio Economico per ogni singolo Paese colpito.
A breve si terrà a Taormina un grande summit, che riunirà tutti i grandi Capi di Stato, un appuntamento unico per poter trovare una strategia comune al fine di fronteggiare il fondamentalismo islamico.
Appuntamento che non deve limitarsi alle solite formalità – banchetti e cene di Gala- ma si deve – in virtù dei recenti fatti – mettere come tema cardine la ricerca di una #strategia non basata su meri manifesti Politici, ma una strategia che abbia come base: dati analitici e rapporti stilati dalle agenzie di Intelligence, ma soprattutto il nodo cruciale si deve scogliere attraverso un’immediata azione che neutralizzi le cellule Terroristiche inattive, pronte ad attivarsi. Entità di cui le Agenzie conoscono l’identità e la posizione. Tutto nel rispetto dei diritti umani costituzionalmente garantiti.
Bilancio oggi in #Europa (Fonte ANSA.it):
Bruxelles: 35 Morti 300 feriti;
Copenaghen: 1 morto 6 feriti;
Londra: 56 morti 700 feriti;
Madrid: 191 morti 2000 feriti;
Nizza: 84 morti 130 feriti;
Ankara:103 morti 500 feriti;
Parigi 146 morti
Germania 44 Morti 48 Feriti.

Massimiliano Cipriano