Il giorno 27 maggio 2017 alle ore 10,30 presso il cinema Di Francesco in Cefalù Corso Ruggiero 65, si terrà il convegno “Cefalù sito UNESCO – Verso un modello di gestione”. Il convegno promosso dall’Associazione Amici del Cinema” intende discutere sulle opportunità che il recente riconoscimento da parte dell’UNESCO di Cefalù e Monreale tra i siti patrimonio dell’umanità può rappresentare per i territori della “Palermo Arabo normanna”. A discuterne saranno gli esperti internazionali dell’ICOMOS Italia Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti- Comitato Nazionale Italiano, advisory body UNESCO con i docenti di “LaborEST Laboratorio di Valutazioni Economico-Estimative e di Urban Lab Spin-Off UniRC”, entrambi organismi dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. L’incontro si avvarrà del “Centro Ricerche Icomos Italia – Roberto Di Stefano” specializzato nella pianificaIone nel campo della redazione dei piani di gestione dei siti UNESCO attraverso la definizione di un modello condiviso con gli attori locali. L’argomento di grande attualità e di straordinaria importanza pone in risalto l’esigenza di elaborare un modello per la valorizzazione dei valori universali ed eccezionali che l’UNESCO riconosce a tutti i siti iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Discutere di politiche di sostenibilità che devono essere focalizzate sulla programmazione degli interventi da attuare per mantenere nel tempo l’integrità dei valori materiali ed immateriali che sono tra i criteri informativi dell’iscrizione nella Lista, così da preservare il sito per le future generazioni. Il processo dovrà avvenire  indicando priorità e scelte di progetto; la flessibilità, il significato da dare al piano di gestione inteso come processo di coinvolgimento di tutti gli stakeholder del sito.

Il recente inserimento del sito”Palermo arabo normanna e le chiese cattedrali di Cefalù e

Monreale” tra i siti Unesco patrimonio dell’umanità da parte del WHC, rappresenta una opportunità di sviluppo ed occupazione, per tutto il territorio oltre che di orgoglio per le tradizioni culturali e per le radici arabo normanne di questa parte della Sicilia.

Il 39 COM 8B.28 del 2015 ha riconosciuto i valori universali ed eccezionali di Cefalù sulla base dei criteria (ii) e (iv) individuati secondo le più recenti metodologie unescane dal perimetro della property costituito dalla Cattedrale di Cefalù e da due livelli di perimetrazione di buffer zone, atte a precisare in modo più distintivo le aree oggetto di tutela.

Gli argomenti saranno sviluppati dal Prof. Ing. Arch. Maurizio Di Stefano Presidente Emerito di ICOMOS Italia, dal Prof. Arch. Francesco Calabrò Docente di valutazione economica dei progetti dell’UniRC e Consigliere ICOMOS Italia e dall’Arch. Carmen De Luca Consigliere tesoriere ICOMOS Italia.Un opportunità di sviluppo che potrà essere discussa tra i cittadini e i candidati sindaci sul futuro del territorio unescano con l’ausilio di esperti di chiara fama che favoriranno la conoscenza e la costruzione di un percorso comune capace di migliorare la qualità della vita delle popolazioni locali.