“La pochezza delle argomentazioni politiche arrivano alla offese di basso profilo che qualificano chi le fa”
Con queste parole i coordinatori di #diventeràbellissima, Giusy Savarino e Ruggero Razza, esprimono solidarietà anche a nome di tutto il movimento ad Alessandro Aricò, altro componente della cabina di regia, e alla sua famiglia, per il violento attacco scomposto e razzista subito a Castellana Sicula durante il comizio del candidato sindaco Calderaro.
“Riteniamo che in un Paese civile, chi utilizza queste argomentazioni ad esclusivo scopo propagandistico non sia DEGNO di rappresentare la propria comunità. Probabilmente, il candidato Calderaro ha cercato di celare la pochezza delle proprie idee preoccupandosi di insultare Alessandro Aricò e la sua famiglia“.
“Apprendiamo dagli organi di stampa, peraltro, che lo stesso Calderaro non sia nuovo all’utilizzo di espressioni offensive e gratuite, infatti pare che debba già rispondere davanti l’autorità giudiziaria competente, per avere tenuto un comportamento simile penalmente rilevante (previsto e punito dall’art. 595 del C.P.)”.
E concludendo “Le campagne elettorali si fanno con le proposte e le buone idee, se si hanno, non offendendo violentemente gli avversari politici.La famiglia Arico-si apprende-pare hanno dato incarico ai propri legali per avanzare querela per diffamazione aggravata.