” Perché nessuno possa dimenticare di quanto sarebbe bello se, per ogni mare che ci aspetta, ci fosse un fiume per noi…un padre, un amore, qualcuno capace di prenderci per mano. e di trovare quel fiume immaginarlo, inventarlo e sulla sua corrente posarci, con la leggerezza di una sola parola…Questo davvero…sarebbe meraviglioso. Sarebbe dolce la vita…qualunque vita. E le cose non farebbero male ma si avvicinerebbero portate dalla corrente e si potrebbe prima sfiorarle e poi toccarle e solo alla fine farsi toccare. Farsi ferire, anche. Morirne. Non importa. Ma tutto sarebbe, finalmente, umano. Basterebbe la fantasia di qualcuno… un padre, un amore, qualcuno. Lui saprebbe inventarla una strada, qui, in mezzo a questo silenzio, in questa terra che non vuole parlare. Strada clemente, e bella. Una strada da qui al mare…Io penso che le persone non si dimenticano. Non puoi dimenticare chi un giorno ti faceva sorridere, chi ti faceva battere il cuore, chi ti faceva piangere per ore intere. Le persone non si dimenticano. Cambia il modo in cui noi le vediamo, cambia il posto che occupano nel cuore, il posto che occupano nella nostra vita. Ci sono persone che hanno tirato fuori il meglio di me, eppure adesso tra noi, c’è solamente un semplice “ciao”. Ci sono persone che nonostante mi abbiano fatto versare lacrime, mi abbiano stravolto la vita… mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quella che sono. E, anche se oggi tra noi resta solamente un sorriso o un semplice ciao…o solo indifferenza… faranno per sempre parte della mia vita. Io non dimentico NESSUNO. Non dimentico chi ha toccato con mano, almeno per una volta la mia vita. Perché se lo hanno fatto, significa che il destino ha voluto che mi scontrassi anche con loro prima di andare avanti. “
Forse essa è qui. Forse essa è ora.
E io ho guardato in qualsiasi altro luogo.
(Osho)
Non sarò mai niente.
Non posso volere d’essere niente.
A parte questo,…
ho in me tutti i sogni del mondo.
(Anna Frank)
Il tempo.
Si sta rifugiando
tra le pagine di questo…
triste diario….il tempo.
Non hanno più sorrisi…
le mie labbra
e nello specchio…
si riflettono occhi….
pieni di assenza !
L’anima si eleva,
cerca un ricordo d’azzurro…
orme di quel tempo…là….
su quella spiaggia vuota !
Ti sento….
nel silenzio,
come vento vieni a cullarmi
con braccia d’aria….
sfiori la mia anima !
Tra le pagine dei giorni…mi manchi !
Respirando.
Il cuore e’ ora una valle
l’anima si distende e attende…
Fra il mormorio delle foglie e
il cinguettio degli uccelli…
attende
l’eco della tua voce.
Aleggiano i ricordi
come farfalle tra fiore e fiore.
Le mie parole
si inebriano di sole
di azzurro
di profumi di primavera…
Parole che rimbalzano sul cuore…
Guardo il sentiero che porta al mare….
ti sto respirando…
Buona giornata a tutti voi da Carmela.
Altri link sull’autrice:
Le poesie di Carmela Genduso (Biografia…)
Il tempo dell’anima, il nuovo libro di Carmela Genduso
La pagina FB dell’autrice