Sangue tra le mura domestiche dopo l’ennesima lite una donna avrebbe accoltellato il marito perché stanca dei suoi continui maltrattamenti. Un colpo dritto al cuore ha portato l’uomo, ricoverato in rianimazione a lottare tra la vita e la morte.

La tragedia si è consumata a San Nicola l’Arena, una frazione marinara di Trabia sul litorale orientale palermitano, in Contrada Roccazzo, al civico 19, nei pressi della stazione ferroviaria. Ad avere la peggio dopo continue liti questa volta é stato il marito, Armando Palumbo, di 64 anni, che è stato trafitto con un grosso coltello da cucina dalla moglie, Giuseppina Anzalone, di 55 anni.
La coppia -secondo indiscrezioni- era seguita dal servizio di salute mentale di Termini Imerese. Più volte la donna avrebbe presentato denunce contro il marito per maltrattamenti e violenze. Oggi alle 12:45 l’ennesima lite finita nel sangue.
Tre infatti, risultano negli uffici delle forze dell’ordine, le querele che la donna ha presentato contro il marito aggressivo. Nel giro di pochi mesi per prima si é presentata alla Stazione dei Carabinieri di Trabia poi, presso uno dei Commissariati di polizia di Palermo. L’ultima denuncia nei confronti del coniuge risale allo scorso sabato pomeriggio quando la donna si è recata presso il Commissario di polizia di Termini Imerese denunciando per la terza volta le percosse e le continue violenze subite dal marito. Gli agenti avevano già predisposto un servizio di indagine nei confronti dell’uomo. Ieri mattina infatti una volante aveva effettuato un controllo presso l’abitazione dei coniugi. Sembrava tutto tranquillo ma, all’ora di pranzo i due iniziano nuovamente a litigare. Volano parole grosse poi, mentre si trovavano in cucina al piano terra dell’abitazione la donna del tentativo di difendersi avrebbe sferrato una coltellata dritta al cuore del marito. L’uomo si accascia a terra in una pozza di sangue mentre, Giuseppina Anzalone chiede aiuto. I vicini avrebbero sentito le urla ed avrebbero chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivate le volanti della polizia. Le indagini sono condotte dal commissariato di Termini Imerese che sta ancora cercando di ricostruire l’accaduto. La posizione della donna infatti, è ancora al vaglio dell’autorità giudiziaria. Fino a questo momento é in stato di fermo. Adesso il Magistrato della Procura di Termini Imerese dovrà stabilire se il reato é di tentato omicidio o legittima difesa e lesioni gravissime. Armando Palumbo, si trova ricoverato nel Reparto di Rianimazione dell’Ospedale Salvatore Cimino di Termini Imerse. Sembrerebbe che a far scatenare le continue liti ci sia dietro una condizione economica disagiata. Entrambi infatti, non avevano un lavoro e per tirare su ogni giorno andavano in cerca di piccoli lavoretti.
Sul posto la nostra inviata Marzia Genovese