“Fallisce la campagna antincendi, la Sicilia in fiamme con gravi rischi per le vite umane e danni ingenti alla natura e al turismo, e nessuno sente il dovere di dimettersi”. Lo dice il parlamentare regionale PD Pino Apprendi. “L’estate non scoppia improvvisamente – continua – si sa che a giugno inizia il caldo, ma a quante pare non lo sanno soltanto coloro che dovrebbero prevenire e combattere il fuoco. Non è accettabile – conclude – assistere inermi  alla distruzione di colture e paesaggio ed al danneggiamento di centinaia di aziende. Una situazione grave che avrebbe potuto essere evitata con l’avvio di una preventiva campagna antincendio”.