Nei giorni scorsi la città di Tartu (Estonia) ha ospitato il terzo meeting internazionale, dei 4 previsti nell’ambito del progetto “REMEDY – The Voice from the Past – Recalling Memories in Diversity” (577318-CITIZ-1-2016-1-IT-CITIZ-REMEM), finanziato dal Programma Europa per i cittadini, che vede Geraci Siculo come Ente capofila.
Nel rispetto delle direttive trasmesse ai 10 partner nel corso del primo incontro, avvenuto nel Comune di Geraci Siculo lo scorso Novembre, ed alla stregua del secondo di Cracovia (Polonia), i risultati raggiunti in occasione di questo terzo evento sono andati oltre le aspettative degli organizzatori.
Oltre al Sindaco, ad alcuni assessori e consiglieri comunali, sono stati una trentina i partecipanti che vi hanno preso parte, provenienti dai 10 Paesi Europei, membri attivi delle seguenti organizzazioni:
Dimos Istieas-Aidipsou (Grecia), M2C (Germania), APSHSTDC (Portogallo), Organization for Scientific and Practical Development of the Students (Bulgaria), Fundación Universitaria San Antonio de Cartagena (Spagna), Peipsi Center for Transboundary Cooperation (Estonia), Albanian Association of Industrial Environmentalist (Albania), Multikultura (Polonia), SE RDA (Romania) e Comune di Geraci Siculo.
Obiettivo generale del progetto è quello di riaccendere la memoria degli eventi passati, attraverso la commemorazione delle vittime dei regimi totalitari e l’analisi degli effetti che gli stessi hanno prodotto nel presente.
Il progetto finora ha riunito cittadini appartenenti a profili sociali, generazionali e geografici diversi stimolando tra di loro un dialogo e migliorando la loro conoscenza sugli eventi passati.
Il meeting appena conclusosi in Estonia è stato un’occasione di incontro per i partner per discutere dei successivi step da seguire, delle attività di divulgazione attuate ad oggi e della piattaforma web già online https://www.remedyproject.org/ . Inoltre, i partner hanno condiviso aggiornamenti ed informazioni utili per il prossimo meeting che si terrà a Brema (Germania) il prossimo Novembre.
Valore aggiunto del programma sono state sicuramente due tavole rotonde, alla quale i soggetti coinvolti hanno partecipato in maniera molto attiva, su “L’esperienza baltica” e “la Storia della riconciliazione”. La giornata si è conclusa con un tour a piedi verso Raadi, la più grande base aerea militare baltica.
Hanno coordinato le attività di progetto e le relazioni internazionali tra i partner Federica Sottile e Nino Pietrini di Eprojectconsult – Istituto Europeo di Formazione e Ricerca.
Viva soddisfazione ha espresso il Sindaco Bartolo Vienna per lo sforzo profuso dai partner di progetto per lo sviluppo dell’idea di basare i confini dell’Unione Europea sulla riconciliazione tra i popoli.