Mercoledì 4 ottobre, ore 20, in sessione ordinaria è stato convocato dal Presidente Giovanni Iuppa (foto) il consiglio comunale di Cefalù.
Quattro i punti posti all’ordine dl giorno.
Forti di una recente riuscita esperienza con lo stesso Iuppa con una videointervista per “Il Giornale di Cefalù”, abbiamo chiesto al Presidente Iuppa di “sfoltire” l’ordine del giorno dal necessario linguaggio tecnico-burocratico, rendendolo così di più semplice ed immediata comprensione. Di seguito il risultato.
Punto 1. Il Presidente darà alcune comunicazioni al Consiglio relative alla corrispondenza più rilevante che viene indirizzata al Presidente ed ai consiglieri durante il periodo intercorrente tra l’ultima seduta del consiglio e quella del 4 ottobre.
Punto 2. La prima ora del consiglio è dedicata, per regolamento, alla presentazione della interrogazioni ed interpellanze da parte dei consiglieri, nonché alla lettura in aula delle risposte date dall’Amministrazione alle interrogazioni presentate nella sedute precedenti.
L’Amministrazione ha risposto ad alcune interrogazioni presentate in consiglio e il Presidente darà lettura di queste risposte ed i Consiglieri interroganti avranno la facoltà di ritenersi più o meno soddisfatti delle risposte ricevute.
Punto 3. Si passerà, poi, alla approvazione dei verbali del consiglio comunale delle precedenti sedute. In questo caso il processo verbale raccolto dalla segretaria comunale, durante i Consigli, viene trascritto e, nelle sedute successive, approvato dal Consiglio. Ciò, poiché potrebbe anche succedere che uno o più consiglieri, dalla lettura in aula del verbale della seduta, possa ritenere che in quel verbale manchino alcune delle sue dichiarazioni. Potrà a questo punto chiedere che il suo intervento verbalizzato venga integrato con quanto detto in quella occasione e non trascritto dal Segretario.
Punto 4. Il Comune fa parte di una serie di organismi extra Comunali e/o sovra comunali. A solo titolo esemplificativo ma non esaustivo, il Comune fa parte della SO.SVI.MA. La sua partecipazione, quale socio a questa società deve essere annualmente ratificata dal Consiglio Comunale. Questo è quello che succederà il prossimo 4 ottobre. A norma di Legge, il Consiglio farà il punto sulle partecipazione dell’Ente alle varie società e ne delibererà la sua permanenza in Esse.
La mancanza del numero legale comporta la sospensione di un’ora della seduta. Qualora anche alla ripresa dei lavori dovesse venire meno il numero legale, la seduta viene rinviata al giorno successivo.