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Ore di trepidante attesa, nell’hinterland madonita, nell’imminenza del 9° Autoslalom delle Fonti Scillato, evento automobilistico ospite nel paese “dell’acqua e dei mulini” nel prossimo fine settimana, tra sabato 21 e domenica 22 ottobre.
Ad organizzare sul territorio la competizione, adempiendo a tutte le più restrittive norme relative alla sicurezza, è l’Automobile Club Palermo, coordinato dal presidente Angelo Pizzuto, con il contributo assicurato in termini di esperienza dal Team Palikè Palermo (con al timone Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario e Roberto Cirrito) e dall’associazione Targa Racing Club Cerda (PA), presieduta da Vincenzo Russo ed animata dall’asso cerdese Totò Riolo, già tre volte vincitore della Targa Florio, pilota tra i più eclettici in campo nazionale. Tra i promotori della sfida anche il consigliere Targa Racing Club, Salvatore Frisa.
Il 9° Autoslalom delle Fonti Scillato, elevato all’inizio della stagione da AciSport alla più accreditata validità per il Campionato automobilistico siciliano (in coincidenza con il sedicesimo e penultimo appuntamento stagionale), andrà a distribuire punti oramai decisivi per il 19° Challenge Palikè 2017, del quale costituisce la nona ed ultima tappa, almeno per quest’anno.
Non manca l’entusiasmo neppure tra gli enti patrocinatori della kermesse automobilistica madonita, che vede il Comune di Scillato, guidato dal sindaco Giuseppe Frisa, nelle vesti di maggiore sostenitore, in stretta sinergia ed in collaborazione con il “vulcanico” assessore allo Sport e Spettacolo del Comune di Scillato, Piero Macaione. L’intento, da parte dell’Amministrazione comunale del più piccolo paese del Palermitano (sono poco più di 600 i suoi residenti) è quello di incentivare le presenze turistiche nella zona, in modo tale da consentire ai viaggiatori di scoprire le bellezze paesaggistiche del territorio circostante, le peculiarità storiche ed enogastronomiche, tipiche delle Madonie.
Concepito dallo stesso Team Palikè nell’ormai lontano 1989 (ed organizzato per sette edizioni consecutive, sino al 1995, arrivando a consegnare i punti valevoli per il Campionato italiano per la specialità al meglio di quattro edizioni su un percorso che a quei tempi “inglobava” alcune tra le più belle curve ed una parte del “cuore” della Targa Florio dei tempi d’oro), il 9° Autoslalom delle Fonti Scillato contribuirà nel frattempo a consegnare con i crismi dell’ufficialità ai vincitori i titoli più importanti, per quanto concerne il Campionato siciliano di specialità AciSport.
Nella classifica assoluta Piloti, il busetano Giuseppe Castiglione, con il successo colto nel recente Slalom Principe di Belmonte, si è già laureato nuovo campione siciliano Slalom per il terzo anno di fila, per i colori dell’Armanno Corse Palermo. Residue speranze di rimonta animano comunque il messinese Emanuele Schillace (scuderia Tm Racing Messina), staccato però dal rivale di 33,2 punti (255,45 punti per Castiglione, 222,25 quelli a disposizione dell’Under 23 peloritano). Identico discorso tra le Scuderie dove i giochi sembrano ormai fatti in vantaggio della
Tm Racing Messina (474,40 punti), che precede l’Armanno Corse (399,60 punti), sodalizio campione regionale in carica nella speciale graduatoria riservata alle Scuderie Slalom.
Nello Challenge Palikè 017, certi del titolo siciliano della serie sono la palermitana (di Belmonte Mezzagno) Enza Allotta, su Fiat 126 Special (suo il primato tra le Lady, con 61,50 punti, davanti alla novarese di Sicilia Angelica Giamboi, 30 punti) ed il trapanese (di Erice) Michele Poma, a sua volta ormai nuovo campione siciliano sempre nello Challenge Palikè relativamente alla speciale graduatoria Under 23, su Ghipard Suzuki e su Radical Prosport Suzuki. Poma (leader con 71,50 punti, contro i 36 ex aequo a disposizione del messinese Emanuele Schillace e del mussomelese Michele Antinoro) si è laureato di recente campione italiano Slalom, sempre nella categoria Under 23.
Rimane da assegnare il titolo assoluto, ancora nello Challenge Palikè 2017. Qui la lotta per la vittoria finale pare ristretta, almeno al momento, al preparatore agrigentino (di Alessandria della Rocca) Giuseppe Cacciatore, con la Renault Clio Rs Light del Project Team (121,50 punti), in vantaggio su un altro giovane agrigentino (questa volta di Sciacca), Marco Segreto, alla guida di una Peugeot 106 Rallye schierata dalla Catania Corse, che dispone di 115 punti.
Numerose, nel frattempo, le iscrizioni allo Slalom delle Fonti Scillato da parte di alcuni tra i migliori specialisti di Sicilia. Tra i più solleciti ad inviare la propria scheda d’iscrizione spiccano il trapanese (nato a Buseto Palizzolo) Giuseppe Virgilio (vincitore quest’anno nella Coppa Città di Partanna, nel Trapanese), su Radical SR4 Suzuki per la Scuderia Tm Racing Messina, l’alcamese Dino Blunda (Speads RM08 Suzuki, per la Festina Lente Monreale), il marsalese Andrea Foderà (Formula Junior Ellenne Suzuki della Trapani Corse) e gli agrigentini Nino Di Matteo (Formula Gloria C8F Suzuki) e Francesco Puleo (Formula Gloria B4 Yamaha, Project Team). Certi della presenza il siracusano Manuel D’Antoni (Fiat Cinquecento Max Suzuki, Viemmecorse Motorsport), il rientrante messinese (di Montalbano Elicona) Giuseppe Bellini, su Fiat 126 Suzuki della Tm Racing.
Immutato il tracciato di gara nel 9° Autoslalom delle Fonti, a tratti veloce e quanto mai selettivo, molto guidato.
Della lunghezza di 2,990 km, esso vedrà il suo “start” nel viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri, lungo le propaggini del paese), per poi inerpicarsi attraverso la strada statale 643 e la successiva intersecazione con la strada provinciale 9 bis, fino alle “storiche” Sorgenti di Scillato, utilizzate anticamente per la costruzione dei mulini attorno ai quali si estese più tardi il centro abitato, ma impiegate ai giorni nostri anche per l’approvvigionamento di acqua sorgiva (dalle straordinarie proprietà e qualità organolettiche) della città di Palermo.
Tra le tante curiosità legate allo slalom, va rimarcato come il traguardo sia ubicato non lontano dal famosissimo bivio “Firrionello”, che per tantissimi anni ha visto posizionarsi le assistenze ai piloti ed il punto rifornimento carburante per le vetture di alcune tra le squadre corse più prestigiose ai tempi della Targa Florio di velocità, tra cui ci piace menzionare la Ferrari e la Porsche ufficiali…
Le tradizionali verifiche sportive e tecniche si effettueranno sabato 21 ottobre, rispettivamente nei locali della Casa comunale di Scillato, in via Piersanti Mattarella (dalle 14.30 alle 19.00) e nel tratto antistante il medesimo Municipio di Scillato, dunque sempre nella centralissima via Piersanti Mattarella, con prosecuzione fino al vicino viale Colonnello Giuseppe Lima (in questo caso sarà possibile “punzonare” le vetture concorrenti dalle 15.00 alle 19.30).
Domenica 22 ottobre si comincerà a fare sul serio, con l’accensione di motori e di semaforo verde e con l’avvio della prima tra le tre manche in programma, come da regolamento, a partire dalle 9. A coordinare i concorrenti e le operazioni sul campo sarà il direttore di gara calabrese (di Castrovillari) Massimo Minasi. Son quattordici le postazioni di rallentamento per i piloti, con altrettante serie di birilli in punti cruciali del percorso di gara (chiuso al transito veicolare dalle 7.30 di domenica 22 ottobre).