E’ partito come un treno spedito e carico di sorprese la tre giorni dedicati al festival delle arti di strada Ballarò Buskers 20-22 ottobre. La manifestazione si ripete ormai da qualche anno lasciando magia ed emozioni fortissime. Una festa della città, una festa del quartiene, una festa della gente. Le strade e le piazze di Ballarò si animano a festa con coriandoli di luce sfolgorante e artisti che coinvolgono il pubblico adulto e dei bambini, con numeri di spettacolo interessanti e coinvolgenti. Per tre giorni Ballarò respira un’aria che giova alla mente, al cuore e all’economia, infatti intorno a questo meraviglioso esperimento, l’economia locale comincia a muoversi, la gente del quartiere si sente parte di una realtà più grande, da cui spesso si sente lontana. Non dimentichiamo al di là del mercato,Ballarò è un quartiere povero e con tante emergenze sociali. Il lavoro e l’impegno incessante di chi lo vive dà vita a eventi come questi. Instancabile il presidente del festival Marco Sorrentino, la squadra che è riuscito a mettere in piedi è fortissima. Nulla è lasciato al caso, tutto è ben pensato ed organizzato, ci sono maestranze attente, giovani volenterosi e preparati a cui và tutto il plauso di chi riconosce un grande lavoro di squadra vincente, la coincidenza con l’evento la via dei Tesori rende tutto più magico. Tanti gli appuntamenti , per chi non fosse ancora andato a vedere domani ultimo giorno, colori e gioia vi attendono, non mancate, occasione straordinaria per grandi e piccini di godere dell’arte di strada.