“A poche ore dalle dimissioni dell’assessore regionale ai rifiuti Vincenzo Figuccia, il movimento giovanile dell’Udc non nutre dubbi nello schierarsi. “Non possiamo negare lo smarrimento e altresì il dissenso nei confronti di quei componenti del partito che non solo si
sono stretti alle dichiarazioni del presidente dell’Assemblea regionale siciliana  difendendole, ma persino gli hanno espresso solidarietà – queste le parole di Gioacchino Bosco commissario provinciale dei giovani dell’Udc che prosegue – se c’è uno al quale va
piena solidarietà questo è Vincenzo Figuccia che nell’agire come gli è solito nell’interesse della collettività, non è rimasto silente come avrebbe fatto comodo a questo sistema.
Mi chiedo come possa fare un partito d’ispirazione cattolica a difendere i privilegi di pochi a
scapito dell’intera società. Noi siamo sì per la meritocrazia ma soprattutto per la giustizia sociale che non può certo dimenticare quelle migliaia di siciliani che vivono al di sotto della linea di povertà e che si sono sentiti profondamente offesi dagli slogan miccicheiani. Intervengono poi Francesco Lo Galbo e Federica cortese i due vice coordinatori provinciali. Lo Galbo sottolinea l’insussistenza di un adeguamento con la normativa nazionale sui tetti degli stupendi.
C’è un’autonomia di tutto rispetto, piuttosto Miccichè provi a concentrarsi sullo sviluppo della Sicilia e sulle opportunità che questa regione può offrire – afferma Lo Galbo.
“Una vera e propria offesa alla povertà quella di Miccichè che resta inaccettabile; spero che il partito si ravveda” – afferma La Cortese