Si è tenuta a Geraci Siculo, presso il Salone Parrocchiale “San Luigi”, nel pomeriggio di domenica 28 gennaio, la presentazione dello Sportello Antiviolenza Diana di Castelbuono, realtà nata nell’ottobre scorso grazie all’iniziativa dell’associazione “Co.Tu.Le.Vi. – Diritti Umani Contro Tutte Le Violenze”.
La presentazionedell’iniziativaè avvenuta grazie alla collaborazionedella Parrocchia Santa Maria Maggiore di Geraci, della Cooperativa Sociale“Sant’Antonio”di Geraci, del Forum Giovani di Geraci, dell’associazione“Accademia dei Curiosi”di Castelbuono, dell’associazione“Sant’Anna”di Castelbuono, dei responsabili del progetto “Posto Occupato”,dell’associazione“A.I.D.A.”di Palermo e dell’associazione BCsicilia Geraci Siculo.
A fare gli onori di casa, in una salaparticolarmente gremita di pubblico, il Parroco di Geraci, don Francesco Sapuppo. A moderare l’incontro la presidente dell’Accademia dei Curiosi, dott.ssa Francesca Cicero. Dopo il saluto iniziale della dott.ssa Vittoria Sauro della CooperativaSant’Antonio,sono intervenuti la dott.ssa Daniela Buffa ela dott.ssa Romina Failla, in qualità di referenti dell’associazione A.I.D.A.,il prof. Ignazio Sauro, Presidedell’Istituto Comprensivo“21 marzo” di Geraci e la poetessa Daniela LiPuma. Presenti anche il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Geraci Siculo, M.llo Giuseppe Doria, e i responsabili delle varie realtà sociali promotrici dell’attivazione dello Sportello Antiviolenza.
I vari relatori si sono soffermati ampiamente sulle diverse forme di violenze che si manifestano nella società contemporanea, sulle cause delle stesse e sulla necessità di una sempre maggiore opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema. Ne è venuta fuori una lucida analisi della realtà sociale locale, la quale è lungi dall’essere immune da tali tristi fenomeni, nei confronti dei quali è necessario e doveroso attuare azioni di prevenzione e contrasto, anche attraverso una più forte sinergia tra gli attori istituzionali pubblici e le realtà private impegnate sul campo. In tal senso, lo Sportello Antiviolenza Diana – chea Geraci conta sul prezioso appoggio dei responsabili della Cooperativa “Sant’Antonio” – si pone come naturale collettoredelle eventuali istanze e richieste di aiuto che possono giungere dai soggetti interessati dalle diverse forme di violenza.
Particolarmente emozionantel’inaugurazione, nel corso dell’incontro, della mostra“Violate”, allestita in collaborazione con i responsabili del progetto “Posto occupato”, coordinato e diretto da Maria Andaloro. La mostra si compone di dieci illustrazioni, donate dall’artista Lelio Bonaccorso, che rappresentano alcune modalitàcon le quali le donnedi ogni età e condizionesubiscono un abuso. Un viaggio struggente e doloroso che dalle pratiche quotidiane di violenza, spesso tollerate e sottaciute, giunge a formeeclatanti, estreme e irreversibili, quali il femminicidio,evento che recentemente, purtroppo, èdivenuto all’ordine del giorno dellecronache giornalistiche e giudiziarie.
Antonio Anatra