È passato un anno dal  20 febbraio 2017 quando si è prematuramente spento Rosolino Dolce, ex sindaco di Aliminusa, impegnato in politica e nel sociale ha sempre messo i bisogni dei cittadini al primo posto.

Nei primi anni 90 ricoprì la carica di sindaco con onestà e spirito di servizio “Rosolino non vedeva nel cittadino un semplice elettore – dicono i cittadini – ma una persona da ascoltare. Il suo mandato è stato un periodo di forte coesione sociale in paese, un periodo in cui il cittadino veniva messo al centro dell’azione politica.”

Uomo generoso e altruista sempre pronto ad aiutare i più bisognosi, negli anni 90 si fece promotore di un’iniziativa che puntava ad accogliere i bambini della martoriata ex-jugoslavia negli anni della guerra.

Nel 2015 si ricandida alla carica di sindaco sostenuto dal movimento Aliminusa Bene Comune da lui fondato e guidato. “Con il suo sorriso rassicurante, anche quando la malattia lo tormentava, ci incitava a portare avanti il nostro operato sociale prima che politico. – Affermano commossi i  suoi ragazzi del movimento Aliminusa Bene Comune-  è stato un esempio per tutti noi, a noi adesso tocca portare avanti gli ideali che ci accomunavano mettendo come sempre al primo posto la gente e i loro bisogni. E’ accanto a noi anche adesso, i suoi giorni si sono fermati ma il suo tempo continuerà con noi negli anni che verranno”.

Nell’anniversario della sua scomparsa, per volere della famiglia verrà celebrata una funzione in commemorazione di Rosolino, giorno 20 febbraio alle ore 17:00 nella Chiesa Sant’Anna di Aliminusa.