Grande entusiasmo nel pubblico presente all’auditorium della Rai che ha ospitato un gruppo piemontese d’eccezione “I Magasin Du Cafè”. Il gruppo formato da quattro componenti Davide Borra alla fisarmonica, Mattia Floris alla chitarra, Luca Allevi alla chitarra e Alberto Santoru al double bass, hanno proposto un repertorio di brani noti al grande pubblico, rivisitati con toni di grande impatto emotivo che hanno infiammato il pubblico coinvolgendolo con applausi che hanno davvero suggellato un grande successo di questi giovani artisti. Padroni indiscussi del palcoscenico hanno dato prova in un ‘ora e trenta di spettacolo di grande virtuosismo musicale, un’ottima intesa e grande energia. Tutti giovanissimi e sorridenti con l’entusiamo tipico di chi ama quello che fà , i componenti del gruppo , sembrava davvero che riuscissero a far parlare i loro strumenti, con un linguaggio corporeo che accompagnava la musica da loro stessi prodotta come pochi sanno fare suscitando emozioni fortissime che il pubblico ha colto emozionandosi e applaudendo con vigore. Si sono alternati vari generi, dal tango al folk, manouche e swing con una sinergia espressiva ben pensata , ogni brano non si concludeva mai era solo l’inizio di qualcos’altro, cosi l’impressione avuta era che la musica non smettesse mai, in realtà i brani si susseguivano con grande energia e con un’ onda espressiva dirompente . Sembra proprio che abbiamo bisogno di momenti come quelli che oggi pomeriggio questo gruppo è riuscito a trasmetterci, regalandoci un repertorio musicale ricco di espressività. La musica sa essere un veicolo potentissimo di trasmissione di messaggi e questi giovani talenti sembrano proprio esserci riusciti con la loro bravura e semplicità. Il gruppo è impegnato in Sicilia ancora con altre importanti tappe, che sicuramente saranno il complemento di altro successo. Il gruppo stà promuovendo il loro ultimo cd “Landscape” un gioellino da non perdere.A seguire il gruppo ha tenuto un altro concerto al caffè del Teatro Massimo(dopo quello che si era tenuto la sera prima al Teatro Grifeo di Petralia Sottana).