Se da un lato si mette in atto il fatto che sono stati messi in movimento 700 milioni di euro dal nuovo governo regionale siciliano, dall’altra parte c’è chi contraddice apertamente tale affermazione fatta dal presidente Musumeci a margine della conferenza stampa tenutasi l’altro giorno davanti alla stampa e ai media. Il blogger Antonio David di ForestaliNews, la pensa in nodo leggermente diverso. – “Se da un lato possiamo essere d’accordo come siciliani, che si stia mettendo in atto una serie di punti per il bene siciliano, con firme e accordi a carattere regionale sui tanti temi che la Sicilia rivendica, d’altro canto i lavoratori forestali possono reclamare un qualcosa che ancora ad oggi non è stato mantenuto. Mi riferisco al fatto che il presidente Musumeci o chiunque volesse arrivare al vertice regionale, ha dichiarato apertamente che, i lavoratori forestali sono un bene comune, quindi figura da rivalutare in ambito generale e, utile ove possano servire, non un problema ma, una risorsa da mettere in campo e lavorare per tutto l’anno. Purtroppo ad oggi e, possiamo anche far passare questo mese di Marzo, i lavoratori sono ancora fermi a casa in attesa delle promesse non mantenute”.
Ricordiamo che i lavoratori OTD devono ancora percepire lo stipendio di dicembre dello scorso anno e anche gli OTI le ultime due spettanze, quindi situazioni precarie e non chiare su tali tematiche che tanti problemi ha portato nel settore tanto martoriato da sempre. “Se Aricò afferma – continua David – che il Governo Regionale parla con i fatti, nel nostro settore di competenza questo ancora non è stato fatto, e certamente se dobbiamo trovare un confronto con gli anni passati, noi forestali possiamo dire che Musumeci è uguale a Crocetta, quindi niente di nuovo è cambiato”. Ai lavoratori è stato sbandierato in campagna elettorale che, la prevenzione doveva essere anticipata a Marzo ma conoscendo anche l’iter burocratico per avviare la macchina burocratica il tutto sembra passare come gli altri anni. Bisogna ancora dare appalto sui mezzi antincendio con gare anche sul vestiario e, visti i tempi certamente le proroghe saranno all’ordine del giorno.
I sindacati hanno annunciato che entro la prima decade di aprile gli operai 151sti e 101sti saranno avviati per effettuare il viale parafuoco e su questo , i lavoratori attendono e sperano che possano partire anche i colleghi a 78 giornate. “Se vengono rispettate le date di Aprile per i lavoratori 151 e 101 e, i colleghi a 78 giornate .- conclude il blogger di ForestaliNews – non partiranno a lavorare con noi,e/o inizieranno a farlo nel mese di Settembre, abbiamo avuto l’ennesima conferma di essere sempre ad un punto morto del sistema, quindi nessun cambiamento e nessuna programmazione può essere fatta almeno per il 2018, e rimandando il tutto al prossimo anno come sempre accade da 40 anni circa”. Analisi chiara e concisa dettata da un contesto che si tenta di cambiare, ma effettivamente nessuno lo vuole a iniziare dagli stessi sindacati !