I nisseni Salvatore Lo Cascio e Salvatore Cancemi su Citroen Saxo VTS in versione kit hanno vinto il 2° Rally Cefalù Corse, gara inaugurale del Trofeo Rally Sicilia. Il 19enne ed il 20enne portacolori della CST Sport si sono imposti nella 2^ e 6^ prova, si sono portati in seconda posizione sin dal secondo crono della gara organizzata dalla Cefalù Corse e sono stati pronti ad agguantare il comando a due prove dal termine, quando i precedenti leader Roberto Lombardo e Andrea Spanò, hanno dovuto alzare bandiera bianca all’uscita dal secondo parco assistenza, con la loro Renault Clio Williams ammutolita, dopo che si erano imposti in tre prove fino a quel momento ed avevano saldamente in mano la leadership. Sul podio sono saliti gli agrigentini Domenico Gabriele Morreale e Giuseppe Scolaro, esperti e determinati portacolori della Real Cefalù, alla fine di una serrata lotta, che li ha visti precedere i rimontanti bergamaschi Alessandro Casano e Mattia Orio su Renault Clio Super 1600, vincitori della PS 5 nella gara d’allenamento furi casa. Ai portacolori della Twister Italia sono bastate le prime prove per prendere le misure al selettivo tracciato alle pendici delle Madonie, per sferrare poi degli attacchi sempre più decisi. Abbandono dopo due prove per Runfola – Federighi su Renault Clio S1600, gli altri protagonisti della vigilia che hanno lamentato eccessive noie elettriche ed ai freni.

Grandi colpi di scena e suspence fino al traguardo hanno caratterizzato la prova d’apertura del Trofeo Rally Sicilia, il Rally day di cui nella serata di sabato 17 marzo si è tenuta la Cerimonia di presentazione sul Lungomare Giuseppe Giardina di Cefalù, dove sono stati festeggiati i vincitori al traguardo nel pomeriggio odierno, con il suggestivo sfondo del Duomo della cittadina Normanna Patrimonio UNESCO.

-“Una immensa soddisfazione – è stata l’esclamazione di Lo Cascio al traguardo – lo scorso anno avevamo perso per un contatto sull’ultimo crono, ma adesso abbiamo fatto tesoro anche di quell’errore. Il percorso è molto difficile, ma con la nostra Saxo ci siamo ben difesi soprattutto sulla “Pollina”. Ci dispiace per il ritiro di Lombardo, pilota che stimiamo molto. Ci ha rattristato essere stati involontariamente coinvolti nell’episodio che ha causato l’infortunio di un copilota dopo la prima PS”-.

-“Abbiamo dovuto dare il massimo per contenere la bravura e gli attacchi dei nostri avversari – ha commentato Morreale – è stato un testa a testa avvincente sul filo dei decimi di secondo. Sul fine gara non ci siamo lasciati sfuggire il secondo posto dopo che ci eravamo sudati la posizione da podio”-.
-“Abbiamo trovato in Sicilia un calore ed una passione senza pari – ha dichiarato Casano – la nostra Clio ha funzionato al meglio e ci ha permesso di recuperare molto, dopo il tempo lasciato sui primi crono in cui è stato necessario capire il difficile tracciato”-.

Sotto al podio, reduci dalle tirate sfide per le posizioni di vertice, gli agrigentini della FR Motorsport Giuseppe Fallea e Gaetano Perrera molto determinati sulla Peugeot 106 in versione E6 (ex gruppo A), che hanno preceduto i trapanesi del Team del Mago Andrea Nastasi e Giuseppe Cangemi, vincitori del gruppo R sulla Renault New Clio. Sesta piazza generale e successo in classe R2B per i convincenti giovanissimi figli d’arte Ernesto Riolo e Giorgio Genovese su una sempre perfetta Peugeot 208 R2. 7^ posizione in netta rimonta per il madonita di Collesano Filippo Vara che navigato da Filippo Saja sulla Renault New Clio, ha recuperato molto del tempo lasciato in un testacoda sul crono d’apertura per un assetto un pò “azzardato”. Top ten completata dai castelbuonesi Claudio Martorana e Giovanni Barreca su Peugeot 208 R2, davanti agli gli esperti Mariano Bruno e Lillo Messineo sulla sempre combattiva Opel Astra GSI, che a loro volta hanno preceduto i corleonesi di lungo corso Renato Di Miclei e Vincenzo Verga su Peugeot 106.

Top Ten 2° rally Cefalù Corse: 1 Lo Cascio – Cancemi (Citroen Saxo VTS) in 25’46”9; 2 Morreale – Scolaro (Renault Clio Williams) a 8”1; 3 Casano – Orio (Renault Clio S1600) a 14”2; 4 Fallea – Perrera (Peugeot 106) a 14”4; 5 Nastasi – Cangemi (Renault New Clio R3) a 15”1; 6 Riolo – Genovese (Peugeot 208 R2) a 51”2; 7 Vara – Rizzo (Renault New Clio R3) a 52”8; 8 Martorana – Barreca (Peugeot 208 R2) a 1’08”4; 9 Bruno – Messineo (Opel Astra GSI) a 1’08”9; 10 Di Miceli – Verga (Peugeot 106) a 1’11”9.

Comunicato Stampa