Nell’ambito dei servizi di controllo predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Palermo diretti a contrastare il diffuso fenomeno dei furti di energia elettrica, l’intensificazione delle verifiche con l’ausilio di personale tecnico della rete E-Distribuzione, nei territori di Baucina e Ciminna, ha portato all’arresto dei palermitani B.s. 39enne, volto noto alle forze dell’ordine e di S.e. 32enne, residenti nel comune di Ciminna.

L’intervento congiunto dei militari delle Stazioni Carabinieri di Baucina e Ciminna ha consentito di riscontrare come la coppia alimentasse l’abitazione (dotata di ogni confort e di numerosi elettrodomestici e climatizzatori), sottraendo l’energia elettrica dalla linea aerea E- Distribuzione mediante un allaccio abusivo che, al fine di eludere eventuali controlli delle Forze dell’Ordine, era stato collegato ad un interruttore che consentiva, al momento opportuno, la disattivazione.

I militari accertavano, inoltre, che l’intera abitazione era asservita da acqua potabile, prelevata illecitamente in danno al comune di Ciminna, mediante un allaccio diretto alla conduttura idrica comunale, che ne consentiva l’approvvigionamento illimitato.

Nel corso dello stesso controllo i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione dell’intero appartamento rinvenendo nelle disponibilità dell’uomo, circa 2 grammi di cocaina confezionata in dosi, nonché due bilancini di precisione e vario materiale idoneo al confezionamento delle di dosi sostanza stupefacente, pei il cui possesso il predetto dovrà rispondere anche del reato previsto dall’art, 73 D.P.R. 309/90 in materia di stupefacenti.

A seguito del giudizio direttissimo, l’arresto è stato convalidato.