Il consiglio comunale  di Blufi ha approvato  il nuovo Piano finanziario e le relative tariffe per la determinazione della tassa sui rifiuti (TARI) La maggioranza consiliare all’unanimita’ approva con soddisfazione anche il nuovo regolamento comunale IUC, titubante la minoranza la quale esprime voto contrario sullo stesso limitandosi ad approvare soltanto le tariffe . Per tutti i consiglieri di maggioranza e’ stato indispensabile avere approvato un nuovo regolamento comunale sui tributi comunali che rendesse piu’ chiaro e ben definito l’intero articolato, anche in virtu’ delle note che il Mef aveva espresso sulla parte variabile nella circolare del 20 novembre 2017. Sono state infatti apportate le modifiche necessarie per regolamentare nel miglior modo possibile i tre tributi comunali ( IMU TARI E TASI ). In particolar modo sono stati ben definiti il concetto di pertinenza e gli elementi necessari per individuare il numero dei componenti, a seconda dei vari casi, per il calcolo della tassa sui rifiuti. Diverse le riduzioni sulla Tari che permetteranno agli utenti (su esplicita richiesta ) di avere degli abbattimenti sui costi del tributo . Prevista anche una riduzione per tutti gli utenti che provvederanno a smaltire i rifiuti organici in proprio mediante il compostaggio domestico . Lillo Puleo -“Ci dispiace tanto per il voto contrario della minoranza sul nuovo regolamento IUC ,che ha espressamente dichiarato che avrebbe voluto piu’ tempo per esaminare la proposta, nonostante ci sia stato comunque un confronto nelle sedi comunali , ma purtroppo i tempi non ci hanno permesso di rimandare ulteriormente la votazione , abbiamo voluto fortemente dare dei segnali a tutta la cittadinanza che tra l’altro aspettava da tempo , non di meno il Presidente del consiglio ha preannunciato la volonta’ dell’intera maggioranza a un successivo confronto sullo stesso Regolamento , proprio per dare la possibilita’ al gruppo di minoranza di esprimere eventuali contributi” Nella stessa seduta e’ stato deliberato anche il sollecito per l’approvazione del Disegno di Legge 3/17, denominato “Legge sulla Montagna. Istituzione delle Zone Franche Montane”, da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana nonché la copertura delle risorse finanziarie necessarie,