“Leggere e amare”, la nuova rassegna di Putia dedicata ai libri. Sabato 7 aprile “Tremante” di Massimiliano Città
Leggère e amare; un intervallo enorme scandito da due aggettivi, in cui – le parole – possono essere tutto. Oppure “lèggere e amare”: due tra i verbi più necessari all’uomo.
Con questa splendida polisemia, che cita il titolo del libro d’esordio di Annamaria Testa, prende avvio sabato 7 aprile la rassegna di Putia sicilian creativity dedicata ai libri, ai loro autori e alle parole tutte.
Si comincia partendo da Castelbuono, con Massimiliano Città ed il suo “Tremante”, edito da qualche mese da Castelvecchi, con una presentazione arricchita da musica, arte e letture ad alta voce.
Sarà infatti una conversazione a tre, tra l’autore, l’artista Stefania Cordone – sia in veste di direttore artistico di Putia, sia in quanto autrice cui appartiene l’opera “Not I” che fa da copertina al romanzo – e il musicista Walter Mogavero, che accompagnerà la conversazione con musiche tratte dal romanzo stesso.
La presentazione si terrà in Putia sicilian creativity, a Castelbuono in cortile Poggio San Pietro, 3 bis alle ore 18,30.
In una cittadina qualunque della provincia italiana viene ritrovato il cadavere di Tommaso Tremante, musicista di grande talento. Incaricato di scoprire i segreti di quella morte, un giovane cronista si mette sulle tracce della sua vita. Pian piano, grazie agli sparsi ricordi di chi lo ha incontrato, si va componendo il ritratto di un uomo fuori dagli schemi che, nonostante il grande successo, si rifiuta di registrare la propria musica e di firmare i contratti con le case di produzione, anche quando le proposte sono ricchissime. Un uomo tenacemente ancorato al margine della vita, che si lascia soffocare da una grande solitudine. Un viaggio frammentato, sospeso sul filo del sogno, attraverso le memorie di chi ha incontrato quel giovane imbevuto di bellezza ma incapace di contenerla.