Tutto pronto per l’evento che riporta Petralia Soprana ai fasti di fine Ottocento. I due palazzi della famiglia Pottino sono già lucidi e pronti ad accogliere i tanti che già si sono prenotati per partecipare al gran ballo del Gattopardo.
Sabato prossimo 26 maggio le luci e le musiche rianimeranno le due residenze dei marchesi Pottino e riporteranno anche la piazza centrale del paese, sulla quale si affacciano, al passato. I balconi aperti riporteranno alla luce i tendaggi di broccato e seta che lasceranno intravedere gli affreschi, gli arredi e i luccicanti lampadari.
L’idea dell’architetto Antonella Italia si svilupperà seguendo un itinerario animato che coinvolge i due palazzi Pottino dirimpettai all’interno dei quali sarà possibile immergersi in quella storia mirabilmente raccontata da Giuseppe Tomasi di Lampedusa e rappresentata nell’omonimo film diretto da Luchino Visconti.
Al visitatore sarà proposta una pagina di storia con musica e colori ai quali sarà abbinata anche la buona cucina. Per l’occasione, infatti, i locali che hanno aderito all’iniziativa prepareranno pietanze dedicate ai personaggi del romanzo “Il Gattopardo”.
L’itinerario animato, della durata di circa 45 minuti, prenderà il via dal cortile del Palazzo Pottino, oggi in uso al Comune, con la presentazione e la narrazione della storia e del romanzo “Il Gattopardo” che sarà curata dalla poetessa Daniela Li Puma. Quasi di fronte si aprirà la porta dell’altro palazzo Pottino, quello di Eschifaldo, dove è prevista la visita guidata nei saloni con la narrazione di aneddoti e i balli in abiti d’epoca sempre ispirati al Gattopardo.
L’evento, patrocinato dal comune di Petralia Soprana, si svolgerà dalle ore 17 alle 22 ed è organizzato dall’Associazione Itinerari del Mediterraneo in collaborazione con la locale Pro Loco e l’Accademia internazionale di danza storia Harmonia Suave. Partner d’eccezione l’Associazione Siciliando Style.
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