Per la Festa della Repubblica 75 artisti invaderanno, con le loro opere, il Castello di Mezzojuso dove sarà inaugurata, in occasione della ricorrenza della nascita della Repubblica Italiana, la prima collettiva d’arte “I colori degli artisti a Mezzojuso per un mondo migliore”.
L’iniziativa, voluta dal sindaco Salvatore Giardina, dal direttore artistico della prima collettiva d’arte Roberto Guccione, dall’associazione culturale “La via dell’arte”e dall’associazione culturale “Le Aquile”, ha come obiettivo trasformare il piccolo centro arabo normanno in una cittadina dell’arte. Grande sostenitore dell’evento è Leoluca Orlando, sindaco della città metropolitana di Palermo, che sin dagli albori del progetto ha dato il suo sostegno agli organizzatori ed ha inserito l’evento nel circuito “Palermo capitale della cultura 2018”. La manifestazione godrà del patrocinio del Cro (centro radio-oncologico) di Aviano, a cui metà delle opere esposte dagli artisti saranno donate. L’inno nazionale, per l’occasione, sarà eseguito dal tenore Alessandro Cassibba.
“Ospitare la prima collettiva d’arte per me è un raro privilegio – afferma il sindaco Salvatore Giardina- e mi riempie di fierezza. La collettiva, frutto di un minuzioso lavoro svolto dal Direttore artistico Guccione e dai suoi collaboratori, segna un traguardo importante per il patrimonio storico-artistico del nostro territorio. La città di Mezzojuso ha avuto un ruolo fondamentale nella vita sociale e culturale di questo lembo di terra del territorio palermitano e la ricchezza del vasto patrimonio di arte, che sarà messo in mostra durante la Collettiva, metterà in luce la nostra ridente cittadina. L’arte è la manifestazione della vita, della natura, del reale, dell’infinito di cui ogni artista con l’opera d’arte cerca di rappresentare. L’essere inseriti nel circuito mostre di “Palermo capitale della Cultura italiana” è motivo di vanto e di orgoglio, segno che siamo sulla giusta strada per valorizzare e promuovere la nostra terra”.
“L’evento lo definirei unico per un semplice motivo – ribadisce il direttore artistico Roberto Guccione- , noi Artisti siamo naturalmente inclini verso l’espressione umana più bella che è la Solidarietà. Accomunati da questo slancio vitale, gli artisti partecipanti al concorso hanno recepito con entusiasmo il disposto del bando di concorso che stabilisce che le opere realizzate in occasione dell’estemporanea verranno donate al CRO ( centro riferimento oncologico) di Aviano e al Comune di Mezzojuso. L’arte deve essere sempre al servizio di chi soffre per dare un contributo alla nascita di un mondo migliore”.
All’inaugurazione porterà il suo saluto l’ing. Mario Tubertini, direttore generale del Cro di Aviano ed il prof. Mario Zito, direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Palermo.
“L’arte ci sradica e ci colloca in una realtà virtuale, arte-fatta. Calati in questa dimensione, vorremmo che tutto ciò- sottolinea la madrina dell’evento, prof.ssa Maria Grazia Cianciulli, dirigente del Miur- durasse per sempre. Il tempo, nella sua accezione base di khronos, è sospeso e lo spazio è irrilevante in quanto lo spettatore è incapsulato nell’arte, lo spazio virtuale- microcosmo creato dall’artista. Allo stesso tempo lo spirito si sente “innalzato”, toccato, mosso , inserito in quello spazio virtuale perché qualcosa ha accarezzato l’anima e l’ha innalzata … commovente, sradicante, innalzante esperienza, un processo graduale che avviene passo dopo passo, che ci rende parte del sublime e ci conduce nell’estasi”.
“Per il secondo anno consecutivo ritorno a descrivere le bellezze dei comuni dell’entroterra palermitano– racconta il responsabile dell’ufficio stampa Valerio Martorana, Direttore della Rivista Voci Fraterne, organo ufficiale della Federazione Italiana Exallievi ed Exallieve di Don Bosco e presentatore dell’evento con le colleghe Maria Grazia Cianciulli e Stefania Riccobono- grazie all’amicizia che mi lega al vulcanico Maestro Roberto Guccione. Cercherò di narrare il fascino di questi territori, unitamente alla magia profusa dalla bellezza dei suoi monumenti, legata alla storia della dominazione araba che ha lasciato un patrimonio artistico e monumentale mozzafiato: tutto questo permetterà alla ridente cittadina di Mezzojuso di mostrare la sua vera identità ai numerosi artisti provenienti da ogni parte dell’Europa e che, con la loro presenza, testimonieranno la bellezza dell’arte, capace di andare “Oltre” i limiti dell’agire e del pensiero umano ricordandoci che le nostre realizzazioni passano dalle nostre fragilità”.
La collettiva rimarrà disponibile al pubblico sino al 30 giugno, ogni giorno, dalle ore 10.30 alle ore 13 e dalle ore 17 alle ore 19.30.

Ecco l’elenco degli artisti che esporranno le loro opere:
Catia Pugliese, Angelica Flore, Nelly Fonte, Antonella Lo Monaco, Angelo Criscione,
Antonio Pugliano, Stefania Chiaraluce, Giuseppe Zito, Francesco Crispiniano, Paola Grillo, Dobus Gyorgy, Dobus Dorka, Amelia Perrone, Admira Bradaric, Silvana Mellacina, Ines Renate Doellert, Puelo Gino Jopul, Calvo Maria Grazia, Franco Carletti, Luciana Palmerini, Pino Noto, Mario Vittoria, Rosa Strano, Oriana Galopin, Armando Nigro, Giampaolo Monsignori, Noemi Gizzi Martina, Carla Pistola, Teresa Giglio, Nadia Gaggiol, Mary Anne Zammit, Eleonora Ragonesi, Ivana Guarini, Salvo Vella, Vincenza Iuvara, Totò Lucania, Alfio Crivellaro, Lauretta Bortolan, Mario Perrotta, Pina Re, Pamela Iuvara, Filomena Granata, Loredana Chinatti, Daniela Bussolino, Natalia Dupont Dutilloy, Emilia Albergo, Katalin N. Sebastyen, Sara Occhipinti, Chiara Rappisi, Salvatore Valenti, Pamela Siciliano, Elena Cappelletto, Sabrina Crisante, Silvana Amarù, Francesco Paolo Putano, Rosa Malandrino, Salvatore Pani, Nuccio Schepis, Anna Ottaviano, Claudio Schembari, Erzen Sylisufi, Graziella Puccia, Rosalba Guarnuccio, Rosario Rigogliso, Maria D’ Anna, Maria Rosa Beghelli, László Takács, Irene Giudice, Davide Dimartino, Rosaria Straffalaci, Simona Sottilaro, Biagio Amatu, Enzo Giummarra, Luz Helena Marín Guzmán, Katya Cavaliere, Rosaria Caffè, Kiryanova Svitlana, Paolo Landolina, Giusy Siragusa, Noemi Scottino.