Che non sarebbe stata una passeggiata era nelle previsioni, ma che i lavori al ponte Corleone avrebbero avuto tali pesanti ripercussioni per la circolazione a Palermo era imprevedibile. Code lunghissime, automobilisti inferociti, ritardi al lavoro indicibili, molti hanno perso il volo aereo, pazienti che hanno saltato visite specialistiche fissate da mesi.
“Decine e decine di chiamate di automobilisti disperati, bloccati in coda alla circonvallazione. Via Messina marina affollata più mai. D’altronde rappresentano i due ingressi canonici per entrare a Palermo. Potrebbe essere una soluzione di alleggerimento del traffico entrante la sospensione temporanea della ZTL in Via Roma, rendendo fruibile la corsia Via Oreto, – stazione centrale – Via Roma ” dichiara Lillo Vizzini, presidente di Federconsumatori Palermo “Certo, questi lavori avrebbero potuto essere programmati in altri periodi, in quanto è risaputo che con l’arrivo del bel tempo e la fine delle lezioni a scuola, molti cittadini si spostano nelle località di villeggiatura, aumentando, sensibilmente il pendolarismo”.
“Ridurre i tempi di intervento è una necessità; perché non pensare a un turno di lavoro di notte, come si usa fare altrove”, conclude Vizzini.

“Nel ribadire la necessità di effettuare gli interventi di manutenzione sul Ponte Corleone, l’opportunità di realizzarli nel periodo estivo e l’impossibilità tecnica di svolgerli nelle ore notturne ritengo, alla luce delle pesanti ripercussioni sulla circolazione del traffico, che l’Amministrazione istituisca un tavolo tecnico per valutare tutte le soluzioni possibili in grado di attenuare i disagi degli automobilisti, non ultima ove necessario la sospensione della Ztl per il periodo dei cantieri”. Lo dice Totò Orlando, presidente del Consiglio comunale.