PRESENTATO IL PREMIO GIORNALISTICO CRISTIANA MATANO 2018
DALL8 al 10 LUGLIO E TEMPO DI LAMPEDUSAMORE

A noi, Cristiana, piace ricordarla così. Con il teatro, lo sport, la musica, il giornalismo, la riflessione e limpegno sociale”. Queste parole di Filippo Mulè, presidente dellassociazione onlus Occhiblu, sono una chiara indicazione di come sarà la terza edizione di Lampedusamore-Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano”, che si terrà a Lampedusa dall8 al 10 luglio, presentata stamattina al Teatro Massimo, alla presenza, accanto a Filippo e moderati da Elvira Terranova, del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, del sindaco di Lampedusa Totò Martello, del soprintendente del Teatro Francesco Giambrone, dello scrittore Roberto Alajmo, del responsabile dei rapporti con il territorio di Unicredit Roberto Cassata, di Sergio Vespertino e Fabrizio Cammarata, oltre a tanti amici e colleghi di Cristiana.

Lampedusamore, giunta alla terza edizione, questanno compie un piccolo passo in avanti, portando la durata dellevento da due a tre giorni, commenta Filippo Mulè, marito di Cristiana. Ci riproviamo per la terza volta, con le stesse emozioni, lo stesso entusiasmo, e le difficoltà organizzative ed economiche che comporta, per una piccola onlus come la nostra, un evento così complesso realizzato al centro del Mediterraneo. Riflettendo sui temi dellaccoglienza e della cultura attraverso il teatro, la musica, il giornalismo, lo sport e lo spettacolo, siamo comunque pronti a raccontare il nuovo capitolo di un mondo straordinario e alcune volte nascosto, dove uomini e donne si impegnano al di là di ogni lingua o confine. A raccontare un approdo sicuro da cui ripartire e la bellezza di quella Lampedusa che tanto piaceva a Cristiana”.

Il sindaco Orlando: Cristiana è stata una giornalista sensibile, intelligente, colta e attenta e, ricordandola, ci chiediamo che significato abbia il suo amore per Lampedusa, che significato abbia la cultura dellaccoglienza oggi, in tempi difficili, in cui rischiano di prevalere logiche di intolleranza destinate non soltanto a continuare il genocidio nel Mediterraneo ma a fare implodere e morire la stessa Unione europea.
Il sindaco Martello: Cristiana è stata unamica, la sera quando tutti andavano a letto si continuava a discutere su Lampedusa e in queste occasioni veniva fuori il suo profondo attaccamento e il suo affetto nei confronti dellisola.
Il soprintendente Giambrone: Mi fa molto piacere ospitare la presentazione di Lampedusamore. La forza di un teatro è anche quella di essere riconosciuto come un luogo della comunità, in questo caso nel ricordo di Cristiana, persona a me particolarmente cara.
Cassata di Unicredit: Siamo una banca molto sensibile ai temi della solidarietà, infatti con una serie di iniziative sosteniamo in maniera diretta, con laiuto dei nostri clienti, tante onlus che operano nel sociale, sullinclusione, il disagio e le disabilità.
Roberto Alajmo: Se riusciamo a raccontare Lampedusa, raccontiamo il mondo intero. Credo che il senso di LampedusAmore sia quello di capire come è possibile raccontare una realtà così complessa, metafora delluniverso, con le armi ormai spuntate del giornalismo, della letteratura. Quale alternativa abbiamo? è la domanda sulla quale ci interrogheremo.

Uno sguardo al programma. La sera dell8 luglio si comincia in Piazza Castello la cerimonia dapertura, presentata da Marina Turco, cui seguirà lo spettacolo teatrale Lampedusa Way di Lina Prosa, terza parte della Trilogia del naufragio, di cui sono protagonisti Mahama e Saif: i due migranti raggiungono lisola siciliana alla ricerca dei profughi Shauba e Mohamed, lei tragicamente morta in mare in Beach e lui tra le nevi alpine in Snow. Interpreti Maddalena Crippa e Graziano Piazza.

Il 9 luglio lo stadio The bridge ospiterà lincontro di calcio Un pallone per amico con la partecipazione dei giovani lampedusani, dei migranti ospiti sullisola, di attori, giornalisti, musicisti e politici: in campo anche alcune giocatrici di Serie A e della Nazionale di calcio femminile, appena qualificata per i Mondiali del 2019, accompagnate da Carolina Morace, simbolo del pallone italiano in rosa. Salvo La Rosa presenterà Pensieri e canzoni, la serata musicale, sempre in piazza Castello, con Davide Shorty, Fabrizio Cammarata, Dimartino, Antoine Michel & Vittorio Sbordone.

Lultimo giorno tutti allArea marina protetta per il convegno, moderato da Elvira Terranova, Lampedusa, giornalismo e cultura in unisola aperta al mondo: gli interventi saranno di Nello Musumeci, presidente della Regione siciliana, Totò Martello, sindaco di Lampedusa, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, e degli scrittori Roberto Alajmo e Davide Enia, del giornalista Alberto Matano, del presidente nazionale dellOrdine dei giornalisti, Carlo Verna, del presidente dellOrdine dei giornalisti di Sicilia, Giulio Francese, del segretario della Fnsi Raffaele Lo Russo, della regista Lina Prosa, e del delegato nazionale del Dipartimento Calcio femminile, Sandro Morgana. Con loro parleremo di Lampedusa spiega la Terranova di giornalismo, di cultura in unisola che è aperta al mondo.

La sera è prevista la consegna dei Premi giornalistici Cristiana Matano ai tre vincitori, rispettivamente per le sezioni stampa estera, stampa italiana e giornalista emergente sul tema Labbraccio di Lampedusa, porta dEuropa e cuore del Mediterraneo”.
Riconoscimenti speciali andranno agli atleti Manila Flamini e Giorgio Minisini, campioni del mondo di nuoto sincronizzato con lesercizio Lurlo di Lampedusa, e alla Croce Rossa Italiana. Inoltre un premio sarà assegnato alle eccellenze lampedusane e agli studenti delle isole Pelagie che hanno partecipato al progetto sullinformazione. Arricchiranno la serata, presentata da Isabella Di Chio e Alberto Matano, gli interventi dellattore Sergio Vespertino e del cantautore Mirkoeilcane.