Anfiteatro delle Quacella nel Parco delle Madonie

Inserito nell’ambito del programma di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018, il percorso “Sapori del Gusto 2018 è stato per l’Ente Parco delle Madonie, una grande vetrina espositiva delle eccellenze enogastronomiche.
Inaugurato alla presenza del Sindaco della Città di Palermo Leoluca Orlando, il Capo della Commissione Europea in Italia Beatrice Covassi , il direttore dell’Attività Produttiva della Città metropolitana di Palermo Filippo Spallina, il commissario del Consiglio della Città metropolitana di Palermo Girolamo Di Fazio, dell’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana Sebastiano Tusa, dell’assessore regionale al Tursmo, Sport e Spettacolo Sandro Pappalardo, del dirigente generale Dipartimento Pesca Dario Cartabellotta e del direttore dell’Ente Parco delle Madonie Peppuccio Bonomo, l’iniziativa, ha rappresentato un valido strumento di valorizzazione delle filiere produttive siciliane, coinvolgendo anche i produttori delle Madonie che hanno offerto ai visitatori momenti di degustazione all’interno dello stand dell’università di Palermo -corso di laurea in Scienze e Tecnologie agroalimentari.
“Si è trattato – afferma il Commissario dell’Ente Salvatore Caltagirone – di un efficace connubio istituzionale tra partners per divulgare il programma “Saperi e Sapori”, che l’Ente Parco promuove all’interno dell’area protetta per la promozione e la valorizzazione dei prodotti e delle preparazioni agro-alimentari.
Il nostro scopo è quello di dare sostegno alla creazione, al riconoscimento comunitario, al controllo di prodotti regionali di qualità. In quest’ottica, abbiamo consolidato il rapporto collaborativo con l’Università di Palermo, il cui corso di studio è rivolto e finalizzato ad accrescere le conoscenze specialistiche di molti giovani, perché occorre promuovere la divulgazione scientifica riguardante la tutela della qualità e della tipicità degli alimenti. Quanto più elevata sarà la formazione di personale qualificato, tanto più si potrà essere in grado di svolgere con competenza la gestione ed il controllo delle attività di trasformazione, di conservazione e distribuzione per la creazione di filiere produttive nei territori a forte valenza naturalistica.
“Sono convinto che, la sostenibilità ambientale, passi non solo attraverso il gusto e la qualità ambientale, ma si fonda anche sulla Scienza e Conoscenza attraverso le attività di ricerca.
Il nostro impegno unitamente al diretto coinvolgimento dei produttori nelle politiche di sostegno rappresentano una strategia di marketing territoriale”.

E’ importante adesso trasmettere all’estero, l’immagine della Cucina di Eccellenza madonita: “dove Arte e Tecnica si sposano. Simposio di Cultura che regala tradizioni e genuinità, con ricette d’autore originate dalla sapiente passione ereditata e da mani esperte, il tutto rivisitato e offerto con l’esaltazione attenta dei Sapori”, come affermato dallo stesso Commissario Caltagirone, al termine del pranzo di gala allestito in onore del Capo della Commissione Europea in Italia Beatrice Covassi, presso il Circolo Ufficiale dell’Esercito e preparato dalla agrichef Antonella Di Garbo con prodotti di eccellenza offerti da agriturismo Bergi di Castelbuono, macelleria Canzone di Caccamo, cooperativa Madre Terra- grani antichi, Nero delle Madonie di Gangi, azienda Cuccia di Caltavuturo, gelateria Naselli di Castelbuono, biscottificio Forti di Castelbuono, torronificio delle Madonie di Bompietro, cantina Val di Suro di Gibilmanna –Cefalù, caseificio S. Nicola di Castelbuono, il tutto coreograficamente presentato in modo artistico da Floriana Di Garbo con i produttori.
Soddisfatto anche il Direttore dell’Ente Parco Peppuccio Bonomo, che ha precisato:” i prodotti utilizzati, sono contraddistinti dal marchio Paniere Natura, garanzia di qualità delle produzioni ed espressione di una precisa collocazione territoriale e culturale. La valorizzazione dei territori, passa attraverso le politiche di sostenibilità ambientale, volte al sostegno delle attività agricole ed artigianali, tradizionali e tipiche.
Un incontro importante, conclude il Direttore, arricchito da forti competenze diplomatiche e sensibilizzazione pubblica anche per la presenza del Capo della Commissione Europea in Italia”.