Giovanni Brocato, FederConsumatori Cefalù, informa che dall’ 1 luglio 2018 è possibile richiedere il bonus sociale idrico o bonus acqua per la fornitura di acqua.
Si tratta  – spiega FederConsumatori – di una misura volta a ridurre la spesa per il servizio di acquedotto di una famiglia in condizione di disagio economico e sociale.
E’ stata prevista dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2016, emanato in forza dell’articolo 60 del cosiddetto Collegato Ambientale (legge 28 dicembre 2015, n. 221) e successivamente attuata con provvedimenti dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
Consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona per anno. Tale quantitativo è stato fissato in 50 litri giorno a persona (18,25 mc di acqua all’anno), corrispondenti al soddisfacimento dei bisogni essenziali.
Oltre al bonus acqua, era già stato introdotto dal Governo e reso operativo dall’Autorità con la collaborazione dei Comuni, uno sconto sulla bolletta (Gas e Luce) per assicurare un risparmio sulla spesa per l’energia alle famiglie in condizione di disagio economico, fisico e alle famiglie numerose.
Inoltre FederConsumatori ricorda ai cittadini di Cefalù di inoltrare al Comune in appositi modelli le periodiche letture del contatore dell’acqua, onde evitare probabilissime sorprese a quando (?) saranno emesse le fatture del S.I.I. Anche perché, oltre agli aumenti di luce/gas è stata aumentata anche la tariffa del servizio idrico del 9%.
Tutti i modelli possono essere richiesti al Comune di residenza o scaricarli dal sito www.arera.it/it/consumatori/idr/bonusidr.htm