Incendi in Sicilia. I Forestali non accettano la gestione del Governo Regionale !

24 Luglio 2018 – Notiamo a malincuore che per l’ennesimo anno la Sicilia rimane vittima degli incendi che stanno abbracciando l’intera isola e stanno mettendo in ginocchio migliaia di ettari di macchia mediterranea. Possiamo dire che la mano dell’uomo tra ignoranza,negligenza e involontarietà contribuisce attivamente allo scatenarsi del fenomeno accompagnata dalle temperature che in queste ultime settimane hanno alimentato la maggior parte degli incendi.

Seppur si combatte sul campo, i lavoratori forestali tra manutenzione e sopratutto antincendio stanno mettendo il loro impegno ma, devono anche mettere in conto che una parte dei lavoratori (101sti Azienda) sta tornando a casa, visto che stà completando la prima parte delle giornate lavorative. Un controsenso mandare a casa i lavoratori visto l’attuale situazione, la vigilanza del territorio potrebbe evitare notevolmente le cause di piromani o rari casi di fenomeni di autocombustione. Il governo regionale seppur abbia messo in atto il protocollo d’intesa dei mezzi aerei si sta trovando impreparata da tanti altri fattori, vedi il fattore a terra.

I Vigili del Fuoco fanno del loro meglio, anch’essi con pochi uomini e mezzi e sopratutto, l’impiego e l’impegno che devono mettere nel lavoro civile che di solito è il proprio pane quotidiano. I Forestali dell’antincendio con mezzi “a comi vuole Dio” e con limitazioni di squadre, sta lavorando e tentando di limitare i danni ma, per l’impossibile ancora non vi è rimedio… Tanti lavoratori ad oggi non hanno effettuato nemmeno una giornata di lavoro, vedi i 78sti della manutenzione e se ora si aggiungono anche i 101sti possiamo ben dire che la situazione può solo continuare o peggiorare. Da oggi e per il mese di Agosto, i boschi siciliani saranno custoditi da poco personale , vedi gli OTI (con ferie da mettere in conto) e con i pochi 151sti che, entro la prima decade del mese finiranno anch’essi la prima parte del turno. Abbiamo avuto notizie che in vari distretti siciliani e province i lavori di viali parafuoco sono rimasti da espletare e seppur abbiamo scritto che la maggior parte dei lavori erano completati, dobbiamo prendere atto che non tutto corrisponde a quanto detto prima.

Si è parlato molto di avviare tutti i lavoratori a tempo debito ma, la campana regionale ha pensato solo a sottoscrivere il contratto con i mezzi aerei , indispensabili ma non risolutivi specialmente se il lavoro non viene accompagnato o limitato da terra con le fasce tagliafuoco. Peccato. un altro anno di scempi e ripercussioni mediatiche e realtà sotto gli occhi di tutti e fin quando non si cerca di capire che i Forestali devono essere impiegati a tempo debito  a 360° e per 365 giorni, il problema si ripresenterà come un orologio svizzero ma, tutti sanno e nessuno è capace di cambiare le carte in tavola.