Si svolgerà a Collesano Domenica 5 agosto 2018 la prima manifestazione de “L’artigianato nel Borgo “Bagherino – Stazzuni” . L’evento ha come obiettivo quello di rievocare la storia e i fasti del quartiere “Bagherino” dell’antica Golisano (poi Collesano) ubicato ai piedi del castello e che costituì il primo nucleo storico.
“Il nome “Bagherino”, secondo alcune fonti storiche deriverebbe dall’arabo “Bāb” (porta) e “Haggarīn” (scalpellino, tagliapietre), con chiaro riferimento ad una delle porte, sicuramente in pietra, che si aprivano nella cinta muraria del borgo. Il quartiere è stato per secoli cuore pulsante dell’economia collesanese, infatti, vi risiedevano le floride attività artigianali che hanno dato lustro a questa nobile cittadina. Fiore all’occhiello di questo artigianato è stata la ceramica, e non solo, che nella nel corso della seconda metà del Seicento – da considerarsi il periodo più articolato e ricco di testimonianze della antica manifattura collesanese – vide nei maestri Rizzuto, Saldo e Savia dare slancio ad una florida stagione destinata a tramandarsi per generazioni, ponendo le officine di Collesano in rapporto agli altri importanti centri di produzione quali: Palermo, Sciacca, Burgio, Trapani e Caltagirone.
L’iniziativa è organzzata dall’Ass. Nazionale Azione Sociale provinciale di Palermo e patrocinata dall’amministrazione comunale di Collesano, con la collaborazione dell’Associazione Controtendenza, il Parco delle Madonie, Sicilia Antica, l’Accademia Internazionale “Epulae” e il Comitato Centro Storico di Collesano.
Per Giovan Battista Meli, sindaco di Collesano: “ L’iniziativa ha come obiettivo il recupero dell’identità storica e culturale del paese attraverso la valorizzazione del castello e di tutte le peculiarità presenti nella nostra nobile cittadina. Un rilancio che passa attraverso la ceramica, dalla memoria della classica automobilistica “Targa Florio”, dalle ricchezze ambientali e storiche del Monte d’Oro, dalle attività folkloristiche e religiose come la meravigliosa rappresentazione della “Casazza”, il carnevale, l’enogastronomia e le valenze artistiche e monumentali, tutti elementi che ho condiviso con gli elettori e che facevano parte del mio programma elettorale”.
Ultima famiglia di ceramisti che ha operato nel quartiere Bagherino fino agli inizi del 1980 è stata Iachetta con il maestro Letterino e il figlio Totò.
Ricco e articolato è il programma che vede nella mattinata visite guidate all’interno del Borgo Bagherino, con una degustazione alle 13,00 di prodotti tipici locali.
Nel pomeriggio, intorno alle ore 17, 00, saranno aperte le botteghe dell’artigianato con all’interno i figuranti che rievocheranno gli antichi mestieri e a seguire si potrà assistere ad una tavola rotonda sul tema Turismo di comunità: “La ceramica collesanese” con l’intrattenimento musicale di Francesco Liberto. Alle 18,00 si svolgerà l’antica “pisatina” con i canti tradizionali contadini. Alle 19,00 i produttori collesanesi offriranno prodotti tipici con l’animazione musicale del gruppo folk “Viginti Melis”. Alle 21.30 Sicilia Antica proietterà un cortometraggio dal titolo “Collesano un tuffo nel passato” e alle 21.30 concluderà la manifestazione il concerto della cantante folk Patrizia Genova.