Presso il Duomo di Imperia Porto Maurizio si è svolto l’ultimo prestigioso appuntamento delle Serate Organistiche Leonardiane giunto alla sua VIII edizione.
Il concerto di chiusura della rassegna che da anni riscuote molto consenso di pubblico è stato affidato all’illustre siciliano Diego Cannizzaro, famoso musicista ma anche noto studioso musicologo.
L’artista siciliano ha pensato per l’occasione un programma che spazierà dal barocco tedesco di Bach al romanticismo di Mendelsshon fino alle sonorità italiane di tardo ottocentesche di Capocci.

Diego Cannizzaro ha conseguito con la lode la Laurea in Lettere Moderne ad indirizzo musicologico presso l’Università di Palermo con una dissertazione sull’arte organaria antica siciliana, il Diploma di Pianoforte col massimo dei voti presso il Conservatorio di Palermo ed il Diploma di Organo e Composizione Organistica con la lode presso il Conservatorio di Perugia sotto la guida di Wijnand Van de Pol. Si è perfezionato in organo e clavicembalo con Luigi Ferdinando Tagliavini, Harald Vogel e Montserrat Torrent-Serra presso l’Accademia di musica italiana per organo di Pistoia, la Norddeutche Orgelakademie di Bunde (Amburgo) e l’Università di Santiago de Compostela. Attivo come organista, pianista e clavicembalista, è stato invitato in diverse rassegne musicali internazionali esibendosi in Italia, Svizzera, Austria, Francia, Spagna, Regno Unito, Belgio, Olanda, Germania, Polonia, Slovacchia, Russia; è stato anche più volte invitato negli U.S.A.
E’ ispettore onorario per gli organi storici dell’Assessorato ai BB.CC.AA. della Regione Siciliana ed organista presso la Cattedrale di Cefalù.
Insegna organo principale e tastiere storiche presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali
“V. Bellini” di Caltanissetta.