Tutto pronto per la settima edizione il Raduno Mediterraneo Jazz Manouche a Petralia Sottana in programma da giovedi 23 a sabato 25 agosto con tanti artisti internazionali per un evento unico nel Sud Italia. Il Raduno Mediterraneo Jazz Manouche è sostenuto dal Comune di Petralia Sottana, inserito, nella programmazione Madonie Landscape, nell’Agenda Italiana, e ha ricevuto il marchio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, promosso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Negli anni il raduno ha ospitato il gotha del manouche europeo, da Angelo Debarre a Stokelo Rosenberg, a Paulus Schaffer. Mantenere alta l’asticella non è semplice ma, quest’anno,la platea di artisti presenti che si alterneranno sul main stage e affolleranno le strade e le piazze del centro storico è davvero vastissima. Tra questi i violinisti Rares Morarescu, musicista raffinato e violinista dalla tecnica sorprendente, ed Adrien Chevalier, francese vulcanico ed eclettico, tra i più rilevanti talenti del panorama internazionale;

i chitarristi Duved Dunayevsky(nella foto)

uno degli artisti dal suono più autenticamente riconducibile allo swing di Django Reinhardt e Eddie Lang; HadrienVejsel, musicista con uno stile anni ’30 forte, però, di contaminazioni moderne e inaspettate; Matteo Mancuso, giovane talento siciliano, quest’anno ospite ad Umbria Jazz; Iacopo Martini, eccellenza italiana della chitarra manouche. Non mancheranno novità assolute come l’originale ed insolita orchestra d’archi manouche “Sulle Orme di DjangoString Orchestra”, che eseguirà brani arrangiati dal maestro Enzo Gervasi,e le esibizioni pianistiche del compositore Giuseppe Vasapolli (presente con suoi lavori alla notte degli MTV Awards).A presentare le esibizioni serali, l’attore e regista Coco Gulotta, che molti ricorderanno nella recente apparizione nel TV movie di Rai 1 “La Mossa del Cavallo” (tratto dall’omonimo libro di A. Camilleri).
Programma completo su www.radunomanouche.it