Palermo, Capitale Italiana della Cultura 2018, ospiterà la nona edizione di Melò, “stati generali” della musica colta, nei giorni 12 e 13 ottobre. L’evento, promosso dalle Edizioni Musicali di Rai Com, è organizzato con il sostegno e la collaborazione dell’Assemblea Regionale Siciliana, della sua Presidenza e della Fondazione Federico II di Palermo, del Dipartimento regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

Melò è un luogo di confronto, analisi e valorizzazione della musica in ogni sua rappresentazione, pensato d’intesa con i Sovrintendenti degli Enti Lirici e i Teatri diffusi nel territorio, con le Televisioni italiane e straniere, i Distributori dei prodotti nei diversi canali, gli Operatori e i Critici musicali, gli Autori, gli Artisti, gli Editori.

In occasione dell’edizione siciliana, Rai Com innova il format Melò sdoppiando il suo profilo:

· Melò, evento orientato principalmente agli addetti ai lavori, che si terrà a Palazzo dei Normanni sabato 13 a partire dalle 9.45 e fino alle 18.00.

· Scuola di Melò, incontro dedicato ai giovani, alle scuole e al territorio, che si svolgerà presso il Teatro Massimo venerdì 12 tra le 10.00 e le 13.00.

Riconoscendo il ruolo di Palermo come crocevia culturale del Mediterraneo, Melò intende percorrere tre filoni tematici: la Musica come Patrimonio, le Vie della Musica, la Musica come Dialogo.

Prendendo spunto dall’Anno europeo del Patrimonio, una rappresentanza di istituzioni, broadcaster e archivi audiovisivi discuterà sulle opportunità offerte dai nuovi modelli di fruizione nel valorizzare ed estendere la fruizione delle opere musicali e, più in generale, audiovisive.

Melò 2018 affronterà per la prima volta il tema delle coproduzioni come via per il dialogo, con l’esposizione delle esperienze culturali e produttive di connessione con le realtà artistiche e imprenditoriali internazionali, con particolare attenzione a quelle mediterranee, e un focus sulle “contaminazioni” virtuose tra musica, teatro e media.

Il tema dellamusica come dialogo, sotteso a tutti i panel, vedrà Palermo, non a caso città di fondazione della COPEAM, partner dell’Evento, al centro di un discorso culturale che unisce le sponde del Mediterraneo.