Prima tappa con impegni cronometrici per i 150 concorrenti che hanno preso il via nella serata di ieri da Piazza Massimo a Palermo. I driver della regolarità con le prestigiose auto hanno percorso la strada di Garibaldi in senso inverso dirigendosi verso Calatafimi, Segesta, la Valle del Belice, attraversando Gibellina, quindi, a metà giornata nella bella Mazara del Vallo, all’estremo sud del nostro paese, con la sua affascinante sintesi di culture e tradizioni. La risalita verso Palermo lungo la costa, dove gli equipaggi e l’attento pubblico di Sicilia attende numeroso il passaggio della Targa Florio, con vista delle Saline di Marsala e la fantastica cornice delle Isole Egadi sullo sfondo. Costeggiando Trapani i concorrenti sono saliti fino ad Erice, per un altro tuffo nell’emozione della caratteristica cittadina medievale, famosa anche nel mondo della scienza per il Centro Studi Internazionale Ettore Maiorana. L’azzurro del mare a fare da sfondo alla discesa da Erice ed ancora le affascinanti coste, Castellammare del Golfo e traguardo di tappa, dinnanzi all’ospitale Museo dei Motori e dei Meccanismi dell’Università di Palermo.La più anziana delle vetture iscritte  èuna Lancia Lambda del 1927 con scocca portante che, in quegli anni, rappresentò una vera rivoluzione del comparto: è la settima di nove serie del modello di alta gamma considerato uno dei due capolavori di Vincenzo Lancia, a dimostrazione che il tempo per alcune icone non passa mai.

 

Domani la Targa Florio Classica farà tappa sulle Madonie, sulle “Strade del Mito”, la prestigiosa carovana ripercorrerà lo storico Circuito che fu nelle tre configurazioni: Grande, Medio e Piccolo. Le Tribune di Floriopoli, vero tempio per i cultori della storia dell’automobilismo e non soltanto, i box e le tribune che sono situati nei pressi del famoso Bivio Cerda. L’esclusiva carovana, con i suoi tempi imposti per la gara di regolarità, si addentrerà nel cuore delle Madonie verso Caltavuturo, le Petralie per dirigersi verso Geraci Siculo e scendere verso Castelbuono dove vi sarà la pausa pranzo, tutti luoghi suggestivi di una Sicilia montana da scoprire e carichi di storia, arte, bellezze naturali e tradizione. Nel pomeriggio alla volta dei tesori UNESCO di Cefalù, le auto sfileranno dinnanzi la Cattedrale Normanna e poi sul famoso lungomare prima del rientro a Palermo.

Main Sponsor della Targa Florio Classica 2018 è Abarth, il marchio dello Scorpione, con all’attivo importanti risultati e vittorie (anche di categoria) nella Targa Florio. Main Partner è Poste Italiane, il cui sostegno alla storica manifestazione si inserisce nel quadro delle loro attività sul territorio. Official Sponsor sono ACI Global, con l’assistenza tecnica ai veicoli in gara ed il trasporto a mezzo bisarca di alcune vetture coinvolte; MAFRA, azienda italiana leader nel settore della cura dell’auto e del cardetailing che è presente anche con un equipaggio ufficiale e il Gruppo AssicurativoSara Assicurazioni. OfficialTimekeeper è TAG Heuer, sinonimo di precisione al centesimo di secondo, come quella richiesta alla guida della Targa Florio Classica.

 

“ACI Storico, costituito nel 2013, con socio fondatore l’Automobile Club d’Italia, ha per scopo quello di promuovere, valorizzare il patrimonio e la cultura motoristica italiana, nonché tutelare gli interessi degli appassionati e dei collezionisti di veicoli di rilevanza storico-collezionistica. E’ con questo scopo che ACI Storico patrocina Targa Florio Classic 2018, la quale rappresenta uno degli eventi rievocativi più alti e di massima importanza nella storia dell’automobilismo internazionale”.

 

Per maggiori informazioni :http://www.targa-florio.it/classic/media/