La Supergiovane Castelbuono ha iniziato il campionato di Prima Categoria a porte chiuse. Ciò per l’incompetenza della burocrazia. Se continuerà così lo spettacolo sportivo non sarà visibile ai tifosi gialloneri e agli sportivi in genere. La nostra Società da mesi continua a combattere con dipendenti pubblici volutamente sordi e insensibili, ma è come lottare con i mulini al vento. A farne le spese sono innanzitutto gli amanti dello sport, ma anche la Supergiovane, per i danni logistici ed economici che sta subendo. Sicuramente assisteremo alle spiacevoli immagini dei tifosi abbarbicati sui muri, come successo negli anni scorsi. Noi non ci arrendiamo. E andremo avanti per porre fine a questa “via crucis”.
Supergiovane Castelbuono