Il 4 novembre 1918 terminava il 1° conflitto mondiale – la Grande Guerra – un evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900, e che ha determinato radicali mutamenti politici e sociali. La data che celebra la fine vittoriosa della guerra, commemora la firma dell’armistizio siglato a Villa Giusti (Padova) con l’impero austro-ungarico ed è divenuta la giornata dedicata alle Forze Armate.

In questa giornata si intende ricordare, in special modo, tutti coloro che, anche giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di Patria e di attaccamento al dovere: valori immutati nel tempo, per i militari di allora e quelli di oggi.

Sono trascorsi cento anni da quel 1918 quando si completò il processo di unificazione italiana. Nel primo grande conflitto mondiale vennero mobilitati oltre 5 milioni di italiani di cui oltre 4 milioni assegnati all’esercito operante. Al termine del conflitto, si registrarono: 680.000 caduti, 270.000 mutilati, oltre un milione di feriti, 600.000 prigionieri di cui 64.000 morti per stenti in mano nemica. La mobilitazione mise insieme italiani provenienti da ogni regione, da ogni provincia, appartenenti a tutte le classi sociali, con i contadini che costituivano il grosso delle fanterie e gli studenti schierati tra le fila degli ufficiali di complemento. Per tre anni e mezzo tutti questi italiani vissero e lottarono, spalla a spalla, accomunati dalle “stellette” nelle sofferenze, che ai giorni nostri parrebbero ed erano ai limiti, ed oltre, dell’umana sopportazione. Eppure, anche attraverso queste sofferenze condivise quotidianamente, nacque un nuovo sentimento di affratellamento, di condivisione, che andava oltre lo spirito di corpo.

Il 4 novembre è un evento che consolida il rapporto di fiducia e affetto tra i cittadini italiani e i militari, rapporto che si è accresciuto nel tempo, specie nei momenti di difficoltà del Paese. La festa delle Forze Armate e dell’Unità Nazionale è la giornata per ricordare e consolidare questo legame tra il Paese e gli uomini e le donne che lo difendono. Domani nell’ambito delle celebrazioni per la giornata dell’Unità Nazionale e della Festa delle Forze Armate, anche  si svolgeranno una serie di celebrazioni, manifestazioni e eventi che vedranno le Forze Armate in strada, a contatto con la gente.

cartolina dalla guerra