Dal sito dell’arcidiocesi di Palermo:

Si comunica che, in data 13 novembre 2018, è stato notificato a Don Alessandro Maria Minutella il Decreto del 15 agosto 2018 (Prot. N. 046/18) con cui l’Ecc.mo Arcivescovo Mons. Corrado Lorefice dichiara le scomuniche latae sententiae, in cui lo stesso Sacerdote è incorso per il delitto di eresia e per il delitto di scisma, come previsto dalla Legge canonica (cfr. can.1364 §1 CIC), con tutte le conseguenze derivanti dallo stesso provvedimento.
Il Cancelliere Arcivescovile
(Don Vincenzo Talluto)

Dal sito del Giornale di Sicilia
Il prete palermitano ha sempre attaccato il Vaticano sostenendo che si dovesse ritornare alla tradizione della dottrina contro la Chiesa di Bergoglio a suo dire corrotta e deviante dalla purezza della dottrina.
Le tensioni sono iniziate nel 2015. Minutella ha continuato ad attaccare il Papa e la chiesa con lunghe dirette sui social. L’arcivescovo di Palermo lo aveva rimosso dalla comunità di San Giovanni Bosco a Romagnolo vietandogli di celebrare messa.