Anche la Cia Sicilia Occidentale parteciperà a MeBiForum – Mediterranean Biodiversity Forum, tre giornate di confronto su cibo, vino biodiversità e sostenibilità alimentare nell’area del Mediterraneo che si terranno a Palermo (San Paolo Palace Hotel) da mercoledì 21 a venerdì 23 novembre. L’associazione di produttori sarà presente con il suo presidente, Antonino Cossentino, che venerdì interverrà al Wine Business Forum, dove si parlerà di orientamento alla sostenibilità, diversificazione verso il wine tourism e il wine hospitality, analisi delle performance delle imprese vitivinicole e delle loro relazioni con le strategie competitive e di mercato.  L’iniziativa (tutte le info sul sito www.mebiforum.com) vede il coinvolgimento diretto di Federvini, le Città del Vino, il Movimento Turismo del Vino, delle Strade del Vino e dei Sapori d’Italia, Federdoc e Altagamma che presenterà una ricerca internazionale sui top wines. “Sarà un’importante e prestigiosa vetrina internazionale per la Cia Sicilia Occidentale – ha detto Antonino Cossentino – che ci permetterà di affrontare problemi vecchi e nuove sfide per il comparto agricolo dell’isola”.

Quello di venerdì sarà uno dei tre forum economici, gli altri due si terranno domani, sull’olio, e giovedì, sull’ortofrutta. A completare il panorama di appuntamenti per il settore vitivinicolo ci sarà anche il World Wine Symposium, un evento scientifico articolato su quattro aree tematiche strategiche per la competitività del settore vitivinicolo nel contesto internazionale dove si parlerà di: sostenibilità, cambiamenti climatici, consumatori e mercato, e policy e distribuzione.

Durante le giornate del 21 e 22, in programma anche due importanti sessioni di incontri BtoB organizzati da ICE, in collaborazione con Regione Sicilia e Agrifood Consulting: 40 buyers della distribuzione organizzata internazionale, incontreranno aziende italiane dei comparti agroalimentari trattati nei Forum Economici dell’evento.

“MeBiForum è un progetto che vuole far emergere l’innovazione e l’originalità nell’ambito della biodiversità legata al bacino del Mediterraneo. Valorizzare stili e consumi sostenibili che compongono la nostra Dieta Mediterranea – Patrimonio dell’Unesco – conosciuta nel mondo. “Oggi si parla sempre più di sostenibilità e credo che questa sensibilità possa incidere in modo positivo su tutti gli ambiti di crescita, ha sottolineato Maurizio Rosellini, ceo di Agrifood Consulting ed Event manager dell’iniziativa.  Conclude:

Tra i partner che hanno deciso di aderire all’iniziativa, PwC Italia che con Silvio Antonio Varagnolo, Senior Partner, PwC Consulting Technology Italia dichiara: “PwC Consulting Technology è da tempo attiva nel supportare le aziende del settore agro-alimentare nel processo di rinnovamento digitale e di trasferimento tecnologico. Stare al passo con l’innovazione tecnologica è ormai una priorità in termini sia di efficienza che di qualità della produzione per la soddisfazione di clienti e consumatori. In tal senso il MeBiForum diventa un momento importante di incontro e di condivisione di best practice per tutti gli operatori del settore. ”

Maria Chiara Ferrarese, Vice Direttore CSQA sottolinea: “La partecipazione e il sostegno per il progetto MeBiForum rientra per CSQA nel proprio impegno verso la sostenibilità dei prodotti agroalimentari e dei territori italiani, con una particolare attenzione verso l’area mediterranea. CSQA è la società di certificazione leader nel settore agroalimentare e nell’ambito della sostenibilità CSQA supporta lo standard EQUALITAS, specifico per il vino, che si applica alle aziende, ai prodotti e ai territori. Per l’ortofrutta offre la sua competenza attraverso la certificazione SQNPI e GlobalG.A.P. Per l’olio extravergine di oliva e per i cereali e semi oleosi ha sviluppato infine gli unici standard volontari certificabili sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale”.

Il Prof. Diego Begalli, Ordinario di Economia Agroalimentare del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università di Verona, rileva che “MeBiForum è il nuovo format attraverso il quale, per la prima volta, trovano vera coniugazione contributi accademici, con business forum e incontri B2B volti a promuovere nuove relazioni commerciali tra imprese e finalizzati ad elevare la loro competitività internazionale”.

Andrea Pirola, partner di Flambé, definisce “MeBiForum, nelle sua duplice dimensione culturale ed economica, appuntamento che Flambé valuta di straordinaria importanza per un confronto costruttivo, su scala nazionale e internazionale, volto alla definizione di linee strategiche evolutive dell’intero comparto economico legato all’incredibile patrimonio di biodiversità alimentari del Mediterraneo”.