Fondi ai comuni dalla variazione di bilancio. Per i Forestali solo……
Sarà aggiornata a Martedì la discussione e le votazioni sul bilancio regionale, con una corsa contro il tempo che ogni anno vedi i deputati accaparrarsi qualcosa per il proprio tornaconto, senza affrontare varie problematiche che sono di vitale importanza per tanti siciliani che annacquano e vivono sempre più nella povertà totale.
Commissione Bilancio che ha approvato il testo definitivo che finalmente può essere incardinato in Aula. Tre le varie Norme approvate vi è il  Fondo regionale di garanzia per gli enti locali siciliani, pari a 40 milioni, da destinare almeno per l’80% ai Comuni e da ripartire in proporzione al numero di abitanti. Le risorse potranno essere utilizzate esclusivamente per il pagamento degli stipendi. Così come i Fondi in arrivo per i Comuni in dissesto ( Catania e Siracusa) e altri 3 milioni, per il 2018, sono previsti come contributo straordinario una tantum in favore dei Comuni che hanno concluso il processo di stabilizzazione del personale con contratto a tempo determinato tra il 2010 e l’entrata in vigore della legge regionale del 29 dicembre 2016.
Andando ad analizzare le varie promesse fatte in tempi non sospetti, i forestali dovevano essere coloro che dovevano avvantaggiarsi di un nuovo sistema di cambiamento e innovazione su una riforma del comparto dovuta negli anni ma, con aumento di giornate lavorative e lavori fuori dal demanio, così come si stanno effettuando nei vari comuni siciliani che hanno chiesto e ottenuto di inserire una parte di forza lavoro per arginare quei piccoli lavori di manutenzione comunale a cui tanti comun i non possono ottemperare. il deputato Vincenzo Figuccia ha chiesto di mettere a disposizione dei Forestali una parte dei 44 milioni del dissesto idrogeologico, per lavori di manutenzione di tali operai ed operare al di fuori delle mura domestiche, un impiego che và oltre le singole competenze e allargare il numero dei giorni utili e indispensabili per gli stessi che non possono più mantenersi con 101 o 78 giorni l’anno.
Vantaggiati i Consorzi di Bonifica che hanno visto uno stanziamento a loro favore di 8,5 milioni, con dipendenti senza stipendio da oltre un anno e stanziamenti per i Forestali solo per pagare gli stipendi arretrati a arrivare al 31 dicembre senza aver nulla in cambio, cos’ come dice Antonio David di ForestaliNews. – “Ciò che verrà messo in campo per i Forestali, sono somme solo per pagare gli stipendi di Ottobre,Novembre e Dicembre. Niente di nuovo si prospetta per il 2019 così come per gli anni in seguito. non c’è voglia di cambiare e voglia di aumentare le giornate  o formare due soli contingenti a 151 e 180-1, essenziali per il sostentamento dei lavoratori forestali. Solo parole e promesse dettate da una mancate serietà di chi parla o sparla al cospetto di un comparto che si sta sgretolando altro che riforme. Tornaconti propri e aspetti bellici per questioni di immagini. Ormai siamo stufi di attendere, e invito i colleghi che capiscono tale situazione di scendere in piazza una volta per tutte” –
Premi a quei comuni “virtuosi” nelle cui città la raccolta differenziata supera il 65%. Si tratta in particolare di 31 comuni cui lo scorso anno era stato destinato complessivamente un importo di 5 milioni di euro che però la Giunta aveva deciso di ridurre considerevolmente. Stanziati 100 mila euro in favore dei comuni di Messina e Barcellona Pozzo di Gotto per la costruzione di canili comunali. “Abbiamo approvato la norma che sposta i termini per il transito in Resais del bacino degli ex Pip – commenta Milazzo.  Tutelato le categorie più deboli…….Mah !