Si è svolto ieri l’incontro specifico per tratta, da Noi fortemente richiesto, tra il Comitato Pendolari Sicilia, Trenitalia e la Regione Sicilia. Lo scrive il Comitato dei Pendolari, presidente Giacomo Fazio.
Per quanto riguarda l’orario di Giugno – continua – molto dipende dalla prossima attivazione di Maredolce e del doppio binario per incrocio a San Lorenzo oltre che dall’incremento economico dell’offerta, pena il dover tagliare da altre parti, cosa per noi inconcepibile.
Sicuramente ci rivredremo non appena ci saranno situazioni più definite.
Comunque come da noi richiesto, e in anticipo rispetto al preannunciato Marzo, dal 27 Gennaio:
I Punta Raisi – Palermo arriveranno 6 minuti prima a Palermo Centrale, assorbendo parte delle lunghe attese a Orleans e altre stazioni.
I Palermo – Punta Raisi partiranno 3 minuti dopo, quindi al minuto .08 e al minuti .38.I Termini partiranno al minuto .58
Abbiamo cosi garantito le coincidenze di molti treni con le metro, in particolare abbiamo cancellato l’assurdità dei Termini che partivano al minuto .47 mentre la metrò arrivava al minuto .53. Abbiamo accorciato inoltre le percorrenze.
Dal 27 Gennaio la metrò arrivera al minuto .47 e il Termini partirà al minuto .58.
I primi due treni “veloci” per Punta Raisi al mattino femeranno, sperimentalmente, a Carini.
Entro il 2022 arriveranno 43 treni nuovi, forse addirittura 48.
Avremo quindi la flotta completamente nuova.
Per la Termini/Cefalù – Punta Raisi ci vorrà un incremento economico oltre all’attivazione del doppio binario.
Segnalati i problemi alla fermata La Malfa, riguardo all’illuminazione, nota girata ad RFI.
Attualmente Trenitalia e Regione sono molto restie a modificare l’offerta del passante.
E’ previsto , si spera a Giugno, di riattivare i Termini, cosi i Sant’Agata torneranno a non fare da locale.
Torneremo alla carica – conclude – nei primi di Marzo per portare avanti le Vostre richieste per Giugno , sperando di avere notizie positive dal fronte infrastrutture consegnate e finanziario.