“Tra i meriti della pace fiscale introdotta grazie alla Lega c’è anche quello di aver incentivato la riforma del processo tributario. Un provvedimento atteso particolarmente in Sicilia, che oggi presentiamo con soddisfazione in veste di proposta di legge depositata alla Camera. Giudici professionali, qualificati e soprattutto imparziali in quanto non più dipendenti dal Mef ma in quanto vincitori di un concorso pubblico ad hoc. Con la nostra pdl riformiamo la giurisdizione tributaria nazionale nei principi ispiratori prima ancora che nella struttura territoriale, proponendo, negli intendimenti, un sistema tributario autonomo ed indipendente, caratterizzato da forte professionalità e tecnicismo”. Così il vicecapogruppo della Lega alla Camera e vicepresidente della Commissione Finanze, Alessandro Pagano, cofirmatario della pdl.
“La riforma – sottolinea Pagano – trova tra l’altro spazi attuativi proprio grazie alle misure deflattive contenute nella pace fiscale, sia in ragione di un evidente minor contenzioso all’avvio che in termini di maggiore efficienza futura del sistema: un sistema semplicemente più equo, trasparente ed efficiente, che fornisce gli strumenti necessari per quello che deve rappresentare il giusto rapporto tra Fisco e contribuente”.