Piano Battaglia nel cuore del Parco delle Madonie, ha pulsato di VITA in tutto il suo splendore, dando Amore. È stato il pianoro dove alcuni bambini hanno vinto una tappa della loro battaglia, divenendo loro stessi, parte integrante della meravigliosa Natura, in un luogo in cui vi un’isola dentro un ‘altra isola. Sono stati abitanti del bosco, foglie d’alberi, neve luccicante al sole.
Una Madre Natura, scrutata e vista dai loro occhi, fino a qual momento, solamente nelle immagini, ma cercata bramosamente per poterla vivere intensamente e assaporarne al tatto tutte le Sue diverse forme.
Una battaglia, la loro, a volte ostile e recidiva, dai mille volti, in cui il gioco delle parti a ben pensarci, è davvero impari, se la posta messa in gioco è talmente alta e si chiama VITA.
Ma dove è stata allora la Vittoria? Quale arma è stata usata per combattere il nemico? Semplicemente si chiama ALTRUISMO, ed è stata la capacità di donarsi da parte di alcuni, che ha creato una grande Nobiltà, una nobiltà che non ha bisogno di titoli, ma è capace di elevare gli animi, facendo diventare grandi ed insuperabili i gesti compiuti.
Questo è quanto è avvenuto lunedì 4 marzo a Piano Battaglia con i bambini che sono in cura all’ospedale Civico di Palermo, ricoverati al reparto di emo-oncologia accompagnati dai loro genitori e dalla consuelor (mediatrice familiare) che ha relazionato dal punto di vista medico, sui benefici effetti arrecati dalla vacanza sullo stato di salute dei piccoli pazienti, in visita per la prima volta nel Parco delle Madonie.
Una grande Magia regalata ai ragazzi, nel far diventare realtà un loro sogno, grazie alla sinergica e tempestiva collaborazione avvenuta tra l’Ente Parco delle Madonie e tutti gli operatori di Piano Battaglia, ai quali rivolgo dice il Commissario straordinario Salvatore Caltagirone, il mio personale e sentito ringraziamento per essersi tutti prontamente e spontaneamente attivati nell’offrire gratuitamente agli ospiti, accoglienza e servizi necessari alla realizzazione dell’evento Sognando le Madonie.
La mia personale attestazione di benemerenza, va alla Società Piano Battaglia srl, gestore degli impianti di risalita, al Fun Park di Piano Battaglia, alla Protezione Civile della Città Metropolitana di Palermo, al Corpo Forestale della Regione Siciliana con il distaccamento Forestale di Petralia Sottana, al Soccorso Nazionale Alpino e Speleologico, all’associazione Pro Piano Battaglia e Madonie, all’Associazione Sci Club Parco delle Madonie, al ristorante Ristoro dello Scoiattolo Piano Battaglia, al naturalista Antonio Mirabella, all’AVIS Comunale di Petralia Sottana, alla società Costruzioni System di Piero Ferlino, alla società S.D. Edilizia S.r.l. di Palermo e ai dipendenti del Parco.
Una vacanza che ha recato in sé CREATIVITÀ e spirito collaborativo ineguagliabile, sotto qualsiasi forma di analisi e di osservazione, grazie all’intuito di un genitore “Sognatore”.