Atto di esecrazione

a carico dei sindaci, dei Consigli comunali di:Alimena, Blufi, Bompietro, Caltavuturo, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana e Petralia Sottana, del presidente dell’Unione dei Comuni delle Madonie e dell’assessore regionale della Salute.

– Considerato che, a seguito dell’incontro organizzato il 17 marzo scorso nell’aula consiliare di Petralia Sottana dal Movimento per la Ri-Crescita delle Madonie, avente per oggetto il riconoscimento della Piattaforma di indicazioni e rivendicazioni per il diritto alla salute, diritto in gran parte mortificato dalla struttura ospedaliera Madonna dell’Alto;

– considerato che l’iniziativa èstata incoraggiata dalla favorevole presa di posizione dei sindaci e degli amministratori presenti i quali, a viva voce,avevano approvato la proposta di questo Movimento;

– considerata la promessa dei rappresentanti comunali di segnalare alle rispettive Giunte municipali e ai rispettivi Consigli la necessità di deliberare sul riconoscimento della Piattaforma proposta dal Movimento per la Ri-Crescita delle Madonie, già inviata all’assessore regionale alla Salute, come confermato anche dai locali organi di informazione;

– considerato che, ad oggi, nessun atto in merito è pervenuto allo scrivente Movimento dai menzionati Organi comunali, in difformità e nella incongruenza con quanto assicurato da alcuni rappresentanti nella riunione dinanzi ai cittadini e nessun riscontro dall’assessore regionale alla Salute;

il Movimento per la Ri-Crescita delle Madonie esprime e diffonde, con questo atto, la propria

ESECRAZIONE

nei confronti dei citati Enti e Organi comunali delle Alte Madonie, nonché dell’assessore regionale alla Salute,il cui atteggiamento si sta rivelando incredibilmente strano e lontano dalle istanze delle popolazioni che chiedono l’adeguamento dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana, come da Piattaforma diffusa, discussa e condivisa (in attosolo a parole) dai politici e dagli amministratori, in tal senso in contrasto invece con la sensibilità del sindaco e dell’Organo consiliare di Polizzi Generosa i quali, già l’indomani dell’incontro, hanno deliberato di approvare il documento del Movimento, suscitando, questi ultimi, il nostro più vivo apprezzamento.

            Il Movimento esprime, ancora,sincero rammarico per l’incomprensibile atteggiamento di quei rappresentanti scandalosamente lenti, indifferenti, non concreti, contraddittori, anche nel ruolo di responsabili della salute pubblica, ma prontissimi sedicenti benefattori della rispettiva popolazione, almeno in questo caso da noi evidenziato.

            Fra una settimana ilMovimento intende presentareun esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Termini Imerese per il mancato riscontro con interventi urgenti dell’Assessore regionale della Salute per porre fine alle seriecarenze sanitarie della struttura ospedaliera sopra citata.Alla Magistratura si chiederà che vengano individuate le eventuali responsabilità in merito.

            Il Movimento auspica una immediata e coerente deliberazione dei Comuni interessati a sostegno del diritto alla salute delle popolazioni madonite. È ancora possibile intervenire, se le istituzioni competenti lo vorranno. Diversamente, si adiranno ulteriori incisive azioni di sensibilizzazione e di protesta nelle forme adeguate al caso.                                                              Il Movimento per la Ri-Crescita delle Madonie