Circondato dall’affetto di nipoti e pronipoti si è serenamente spento a Termini Imerese il professore Rosario Castronovo. Aveva 100 anni ed era considerato la memoria storica della città del cui passato ricordava ancora perfettamente uomini e fatti. Assiduo frequentatore della Società Operaia di Mutuo Soccorso “Paolo Balsamo” nella quale si era iscritto all’età di diciotto anni, era stimato e benvoluto per la sua saggezza e per la sua disponibilità. Tante generazioni di ragazzi che lo hanno avuto come insegnante ne ricordano la bontà d’animo ma anche il rigore e l’integrità morale. Gli antenati del professore erano originari di Palma di Montechiaro in provincia di Agrigento ed il padre, rimasto orfano all’età di due anni, venne affidato ad una zia che abitava proprio a Termini Imerese. Qui egli crebbe e si sposò e qui, il primo dicembre del 1918 proprio agli albori della guerra nacque, ultimo di cinque figli, il professore Castronovo. E solo pochi mesi fa infatti, giusto il primo dicembre 2018, la Società Operaia “Paolo Balsamo” ha voluto organizzare per lui la festa per il centesimo compleanno. Una grande festa in cui il professore ha con molta lucidità intrattenuto i presenti con tanti ricordi del suo passato intercalati da vere e proprie perle di saggezza che oggi potremmo considerare anche come suo testamento morale. “….Auguro a tutti che Dio possa dare a voi la stessa grazia che ha dato a me; perchè se ho raggiunto questo traguardo il merito non è mio ma del buon Dio che mi ci ha fatto arrivare…. e voglio dirvi amatevi, perchè l’amore porta amore mentre l’odio porta sventura” .