Promuovere i siti riconosciuti dall’UNESCO – siano essi un parco archeologico, una chiesa arabo normanna, un’isola dall’ecosistema fragile, un vulcano ancora attivo, una vite delicata – come un patrimonio unico per la varietà culturale ed ambientale. Ma unitario, con una visione comune, un progetto condiviso, che si basi su analoghi strumenti di comunicazione. Insomma, è il momento di fare rete, dare vita al network del patrimonio culturale e naturale: l’Italia possiede 54 siti protetti dall’UNESCO, ma la Sicilia ne conta sette – la Valle dei Templi di Agrigento, la Villa Romana dei Casale di Piazza Armerina, le isole Eolie, l’Etna, Siracusa e le necropoli di Pantalica, le città barocche del Val di Noto, e l’ultimo in ordine di tempo, Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale – a cui si aggiungono i due geoparchi (Madonie e Rocca di Cerere, a Enna), e i quattro esempi di patrimonio immateriale, ovvero la vite ad alberello di Pantelleria, l’Opera dei pupi, la dieta mediterranea e i muretti a secco (per questi ultimi due la Sicilia è territorio rappresentativo). Per discutere di futuro, di un esempio di governance e di un palinsesto di attività comuni che “attraversino” i diversi siti, è stata organizzata la seconda conferenza regionale dei siti e dei beni UNESCO, promossa dal Comitato di Pilotaggio del sito seriale UNESCO Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale, e dalla Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia. Venerdì 3 e sabato 4 maggio, al Teatro “Salvatore Cicero” di Cefalù si parlerà di best practices, di piani di gestione, di politiche di tutela e valorizzazione, con la convinzione comune che i siti UNESCO, siano attrattori naturali per un turismo curioso, interessato, competente, e lo possano diventare anche per numeri molto alti di viaggiatori.

Aprono i lavori, il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina e il vescovo, monsignor Giuseppe Marciante. Alle due giornate di studio sono attesi, tra gli altri, il sottosegretario per i Beni e le attività culturali, Lucia Borgonzoni, il presidente della Regione Nello Musumeci, gli assessori regionali Gaetano Armao e Sandro Pappalardo, e Leoluca Orlando che aprirà i lavori nella doppia veste di sindaco di Palermo e presidente del comitato di pilotaggio del sito arabo normanno, il sindaco di Agrigento Calogero Firetto, Corrado Bonfanti, vicepresidente Associazione nazionale Beni Patrimonio Mondiale, Claudio Bocci, direttore di Federculture, Aurelio Bruno, esperto legale del MiBacT; un occhio particolare sarà gettato sul sito Arabo-normanno, valido esempio di best practice per la governance, la pianificazione e la valorizzazione di un sito UNESCO. La giornata di sabato sarà dedicata alle diverse esperienze dei siti siciliani, ognuno con la propria specificità, gestione e promozione; ascoltando gli interventi di chi gestisce i luoghi, cura i servizi, si occupa di promozione sul territorio, regge il dialogo con le istituzioni. Guardando alla possibile nascita di un network comune che possa permettere una visione e un’azione unitaria per la valorizzazione della Sicilia.

IL NETWORK DEI PATRIMONI CULTURALI E NATURALI

STRATEGIE, COORDINAMENTO E GOVERNANCE

II CONFERENZA – PATRIMONI CULTURALI E NATURALI SITI UNESCO

3-4 MAGGIO 2019 CEFALÙ – TEATRO COMUNALE SALVATORE CICERO

Saluto di benvenuto del sindaco di Cefalù ROSARIO LAPUNZINA

e del Vescovo S.E.R. Mons. GIUSEPPE MARCIANTE

Saluti inaugurali

Nello MUSUMECI Presidente della Regione Siciliana

Giovanni PUGLISI Presidente della Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

Gaetano ARMAO Vicepresidente Regione Siciliana, già Presidente Fondazione UNESCO Sicilia

Sandro PAPPALARDO Assessore regionale Turismo, Sport e Spettacolo

Sergio ALESSANDRO DG Dipartimento Regionale Beni Culturali e Identità Siciliana

Lucia BORGONZONI Sottosegretario di Stato per i Beni e le attività culturali

Introduce la conferenza

Leoluca ORLANDO Sindaco di Palermo e Presidente del Comitato di Pilotaggio del sito Palermo Arabo-normanno e le cattedrali di Cefalù e Monreale

ore 15.30 – 17| Prima sessione PATRIMONI E VALORIZZAZIONE

Presiede Franz RICCOBONO vicepresidente della Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

Relazioni

Aurelio ANGELINI Direttore Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

La Rete dei patrimoni, la governance dei siti e la pianificazione

Giovanni RUGGIERI Consulente per i piani di gestione Unesco, Rete province sud Italia

Economie e marketing per le destinazioni turistiche Unesco in Sicilia: scenario 2025

Franco ANDALORO Direttore centro interdipartimentale siciliano, Stazione Zoologica Napoli Anton Dohrn

Il patrimonio sommerso da custodire: biodiversità e geositi delle isole Eolie e dei banchi dello Stretto di Sicilia

Matteo ROSATI funzionario Programma Cultura, UNESCO – Ufficio regionale per la Scienza e la Cultura in Europa

Gestione dei siti UNESCO Il ruolo dei centri visitatori

ore 17-19 | Seconda sessione ATTIVITÀ, PROMOZIONE E POLITICHE TERRITORIALI

Presiede Francesco MONTEMAGNO Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

Corrado BONFANTI Vicepresidente Associazione nazionale Beni Patrimonio Mondiale

Siti UNESCO: la concordanza tra valori e voleri

Calogero FIRETTO Sindaco di Agrigento

La gestione dei Siti Unesco tra burocrazia e integrazione con le politiche territoriali

Giuseppe PARELLO Direttore Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi Agrigento

Attività di valorizzazione di un sito Unesco

Laura ANELLO Presidente de Le Vie dei Tesori

La promozione innovativa del patrimonio culturale

Lina BELLANCA Soprintendente per i beni culturali e ambientali di Palermo

Attività della Soprintendenza di Palermo e interrelazioni istituzionali

ore 21 – CONCERTO IN CATTEDRALE

per coro, solisti, gruppo strumentale e organo barocco

realizzato dal celebre organista Raffaele La Valle (1614)

SABATO 4 MAGGIO

ore 9-11.30 | Terza sessione PIANIFICAZIONE E POLITICHE

Presiede Aurelio ANGELINI Direttore Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

Relazioni

Claudio BOCCI Direttore Federculture

Piani di Gestione UNESCO e Imprese Culturali

Aurelio BRUNO Esperto legale MIBAC

Piani gestione UNESCO quale modello place-based per la valorizzazione: possibili scenari per la riforma del Codice beni culturali

Paolo PATANÈ Direttore Coordinamento dei Comuni UNESCO Sicilia

L’esperienza del Coordinamento dei Comuni UNESCO Sicilia: nuovi scenari e prospettive

Caterina GRECO Direttore CRicd regione Siciliana

Per una mediateca dei siti Unesco siciliani: prospettive e sinergie

Fabio GRANATA Assessore Comunale alla Cultura di Siracusa

SudEst: La Sicilia sotto un altro cielo

Antonio PURPURA Università di Palermo

I Patrimoni come sistema di attrattori territoriali

Roberto SAUERBORN DG del GAL TIRRENICO Mare, monti e borghi

Alleanze territoriali tra Gal e patrimoni: una possibile chiave di lettura, di progetto e di sviluppo

Marcello Salvatore TROÌA DG Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark

Il G.A.L. come strumento di rete per la pianificazione, gestione e governance del Rocca di Cerere UNESCO Global Geopark: criticità e opportunità

Pia PANZARELLA, Matteo PONT (studio Tundra) Designer della Comunicazione Visiva

Come raccontare un territorio? Pensiero, approccio, reference, proposizione

Ore 11.30 – 13 | Quarta sessione PARTECIPAZIONE E VALORIZZAZIONE

Presiede Concetto SCANDURRA Fondazione Patrimonio UNESCO Sicilia

Relazioni

Patrizia DI DIO Presidente Confcommercio Palermo

L’economia della bellezza

Massimiliano LOMBARDO CoopCulture

La gestione dei patrimoni, le sinergie tra pubblico e privato

Antonio GERBINO Civita Sicilia

Patrimoni, istituzioni, territori

Filippo SPALLINA Area Metropolitana referente per il sito UNESCO, Relazioni esterne Ass. Patrimoni del Sud.

Rete Siti Unesco

Cinzia SURIANO Presidente club dell’UNESCO di Palermo

Il contributo dei Club per l’UNESCO alla Valorizzazione dei siti UNESCO

Angela GIURRANDINO Università di Palermo

Sistemi territoriali, sostenibilità e sviluppo locale

Francesco CANCELLIERI Presidente Associazione Centro Educazione Ambientale (CEA) Messina onlus

I patrimoni per educare alla cittadinanza e alla partecipazione

Natale GIORDANO Direttore dell’Ufficio Regionale ICCN per l’Europa e il Mediterraneo

Tutela, valorizzazione e partecipazione. Dalla convenzione di Faro agli Ecomusei

Ore 12.45| Leoluca ORLANDO Conclusioni

Sabato 4 maggio

ore 15.30 | Visita guidata Cattedrale e circuito delle torri

a cura di monsignor Domenico Messina

ore 17.00 | Spettacolo dell’Opera dei Pupi | Museo Mandralisca

ore 18.00 | Visita guidata al Museo Mandralisca.