“Il Palermo Calcio paga tuttora il grave errore della giustizia sportiva commesso nella passata stagione quando al club venne negata ingiustamente la Serie A. Oggi il tribunale della FIGC chiede la retrocessione all’ultimo posto in classifica, quindi la Serie C, senza tenere conto degli enormi sforzi nella nuova proprietà penalizzando oltremodo una città intera. Confidiamo nell’appello del Palermo, ma se i rosanero non dovessero riuscire a far valere le proprie ragioni, tenuto conto che oggi il Palermo Calcio dovrebbe giocare in Serie A e non in Serie B, allora sarebbe giusto annullare un’eventuale retrocessione così come l’anno scorso è stata annullata la promozione che spettava di diritto al Palermo”.

Lo affermano i parlamentari nazionali di Palermo del Movimento 5 Stelle, Steni Di Piazza, Davide Aiello, Roberta Alaimo, Valentina D’Orso, Aldo Penna, Giorgio Trizzino e Adriano Varrica