Che sia passivo o attivo non fa molta differenza. Il fumo fa male sempre. Torna il 31 maggio la Giornata mondiale senza tabacco, il World No Tobacco Day, promossa dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms): una giornata all’insegna dello ‘Stop Smoking’, perchè l’invito ai fumatori è di astenersi per almeno 24 ore dal fumo di sigarette convenzionali. Un gesto simbolico per focalizzare l’attenzione del mondo su un problema sempre più allarmante: se non saranno attuate efficaci politiche di contrasto, avverte l’Oms, entro il 2030 moriranno ogni anno oltre 8 milioni di fumatori e più dell’80% di questi decessi prevenibili sarà tra le persone che vivono nei paesi a basso e medio reddito.