Il prossimo consiglio comunale affronterà il tema dell’affidamento dei cani e non solo. Lo comunica Il Circolo del Partito democratico di Castelbuono.

Esattamente il 15 aprile, abbiamo scritto un comunicato – continua -che metteva in seria discussione quello a firma del sindaco sul risparmio dovuto all’affidamento dei cani di proprietà del comune di Castelbuono presso la struttura del Rifugio sanitario e del ricovero di Petralia e Isnello. In quel comunicato abbiamo posto molte domande al Sindaco rispetto a quanto egli aveva affermato nella sua nota.
Siamo entrati nello specifico, avendo assunto informazioni sull’argomento, ma ad oggi non abbiamo avuto mai nessuna risposta. E non è la prima volta. Perciò, desideriamo ringraziare il gruppo di minoranza consiliare “Castelbuono in comune”, per avere proposto le questioni da noi sollevate in un’interrogazione consiliare, che si discuterà nel consiglio comunale di venerdì 21 giugno alle ore 19.
Almeno – continua – in quella sede saranno date le risposte attese per chiarire la vicenda! Si spera.

Il consiglio comunale tratterà anche del rendiconto 2017 e del bilancio di previsione 2018 del Museo Civico e dovrà discutere il rendiconto del 2017 e del 2018 del Museo Minà Palumbo e del Centro Polis. Ma ci si chiede: che senso ha discutere di un rendiconto a distanza di due anni ed il bilancio di previsione quando già il 2018 è bello che chiuso? E come mai non si discute del bilancio di previsione del 2019, che è l’anno in corso e che dovrebbe essere affrontato prima del bilancio di previsione del Comune che sarà trattato il prossimo 25 giugno? Si tratta si soldi pubblici e di come vengono spesi, i cittadini devono sapere.

A noi pare che questo modo di procedere guardi ad una forma che non è sostanza, che svilisca la funzione programmatoria e di indirizzo del consiglio comunale, ma soprattutto che non voglia affrontare un dibattito, una discussione nelle sedi appropriate e nel momento necessario.

Infine, che fine ha fatto la relazione annuale che il Sindaco deve rendere al consiglio comunale (ed ai cittadini)? Sono passati due anni e il primo cittadino che si fregia sempre di non sottrarsi ai dibattiti, tace anche su questo.