Niente di nuovo si evince dalla riunione di stamattina tra le parti sindacali e i vertici dell’Azienda Foreste di Palermo. I 101nisti della manutenzione da oggi sono licenziati al completamento delle 45 giornate lavorative , mentre i colleghi 151nisti completeranno le 86 giornate cosi come i 78sti che hanno avuto 2 giorni in più rispetto alle 10 pattuite al momento dell’assunzione. Il recupero delle giornate perse dai lavoratori verrà effettuato entro il 31 luglio con spostamenti eventuale al prossimo avviamento per coloro che non possono arrivare a completare.

E’ sembrata una farsa vera e propria per Antonio David di ForestaliNews –  una suspense tra, ansia e “speranza” di avere un  giorno in più o meno e dunque una due giorni di attesa tra interlocuzioni telefoniche , sms,chat  su whatsApp per poi, non aver niente in mano. I lavoratori assistono inerti a queste ennesime prese in giro tra riunioni sindacali e incontri che non portano a niente di conclusivo o per meglio dire che “era tutto scritto”. Fondi limitati come sempre, e conti che si rifanno in fretta e furia, come se aumentassero di giorno in giorno, per tentare di avere un’elemosina che nessuno chiede ma, una continuità lavorativa che non arriva nonostante le promesse erano ben altre. In un momento delicato non si “vogliono” operai in cantiere nel mese di Agosto ,cruciale per gli incendi e di possibile vigilanza che potrebbe anche dare un senso di responsabilità verso il settore con l’impiego di operai nei vari punti strategici del territorio”.

 Problema dunque che rimane irrisolto di anno in anno e pur sapendo che i lavori forestali vengono sempre effettuati in due tempi, non si può rimanere a casa in un periodo cruciale e difficile tra caldo e piromani che non riescono a controllarsi e a piede libero.